Saturday, 11 October 2025

Informazione dal 1999

Cronaca, Nera

Olbia, continua il mistero della “macchina che lancia uova e pietre” in centro storico: “Nessuno riesce a fermarla”

Il fenomeno era stato già segnalato in agosto

Olbia, continua il mistero della “macchina che lancia uova e pietre” in centro storico: “Nessuno riesce a fermarla”
Olbia, continua il mistero della “macchina che lancia uova e pietre” in centro storico: “Nessuno riesce a fermarla”
Olbia.it

Pubblicato il 11 October 2025 alle 10:30

condividi articolo:

Olbia. Torna a far discutere la vicenda della cosiddetta macchina misteriosa che, nelle ore serali, attraverserebbe il centro storico di Olbia lanciando oggetti – tra cui uova e pietre – contro i passanti. 
Il fenomeno già segnalato nel mese di agosto e che, secondo quanto riferisce un cittadino olbiese, non si sarebbe mai interrotto. 

“Vi avevo già contattati ad agosto – scrive – ma la situazione non è cambiata. Il fenomeno della macchina che in centro si diverte a lanciare uova e pietre ai passanti continua indisturbato. Nonostante la ZTL e le telecamere di sorveglianza, nessuno sembra riuscire a individuare la targa o il modello dell’auto”.  

La segnalazione, alla quale erano seguite altre denunce analoghe, era stata già resa pubblica attraverso la nostra testata giornalistica (qui un articolo). L’uomo, ora ritorna sull'argomento inviando alla redazione una nuova comunicazione firmata, raccontando la sua frustrazione per la mancanza di risposte concrete. 

 "Mi sono permesso di tirare in ballo il sindaco e le forze dell’ordine, poco presenti in centro. Forse qualcuno ha pensato fosse inopportuno pubblicare la mia denuncia, ma io credo che sia doveroso esporsi per la propria città. È triste vedere che questo fenomeno continui senza conseguenze, nonostante i sistemi di videosorveglianza diffusi e i limiti di velocità”. 

 Tuttavia – lo aveva spiegato lo stesso sindaco Settimo Nizzi, rispondendo a un’interpellanza presentata dai consiglieri di opposizione (primo firmatario Alfideo Farina, Movimento 5 Stelle – Gruppo Misto) per chiedere chiarimenti e misure concrete contro l’ondata di atti vandalici, furti e spaccio che negli ultimi mesi hanno colpito la città – "i sistemi di videosorveglianza cittadini non sono ancora pienamente operativi"(qui un articolo).

Nizzi aveva riconosciuto la complessità del tema, sottolineando la necessità di affrontarlo da più prospettive:“Olbia è, nel complesso, una città sicura. Tuttavia esistono situazioni difficili, che riguardano persone con fragilità psichiche o tossicodipendenze. Non è solo un tema di ordine pubblico, ma anche di salute e di disagio sociale. Il Comune, pur con risorse limitate, sta facendo la propria parte nel rispetto delle leggi e in collaborazione con le istituzioni competenti".

Sul nodo della videosorveglianza ancora inattiva, Nizzi aveva aggiunto: “Mi auguro che nel giro di pochi giorni il dirigente Mannoni e il funzionario Bello firmino la DPIA, così da inviare il documento al DPO e ottenere l’autorizzazione. È da oltre un anno che attendiamo di poter girare l’interruttore che renderà pienamente operative le telecamere”.

Il tema della sicurezza nel cuore della città e dell’efficacia dei controlli nelle aree ZTL torna dunque al centro del dibattito cittadino. Molti residenti continuano a segnalare episodi di vandalismo, schiamazzi e comportamenti pericolosi nelle vie più frequentate del centro, chiedendo un presidio più costante delle forze dell’ordine e un’accelerazione sull’attivazione del sistema di videosorveglianza.