Cagliari - C'è una folla
immensa, nella Città di Cagliari, ad abbracciare
Papa Francesco in visita in Sardegna per la prima volta. Si è concluso da poco il
primo step di questa lunga giornata che si è svolto di fronte al Muncipio cagliaritano, non lontano dal porto. Papa Francesco è stato accolto da un
affetto immenso, carico di
energia, ma anche di
disperazione. Davanti al Municipio, nel palco allestito dall'organizzazione, si sono alternati diversi sardi sardi che hanno raccontato a Francesco tutta la disperazione che la Sardegna sta vivendo in questo terribile momento storico.
Il discorso. Papa Francesco, visibilmente colpito e commosso, una volta che ha preso la parola ha lasciato perdere "il cerimoniale". Invece di leggere un discorso da lui preparato,
si è lasciato andare facendo parlare direttamente il suo cuore. Un gesto che ha commosso e colpito i sardi giunti a Cagliari per vederlo e ascoltarlo. "
Senza lavoro non c'è dignità - ha detto Papa Francesco
- questo sistema economico ha al centro un idolo, il denaro. Ma al centro dobbiamo mettere l'uomo e la donna, la famiglia, tutti noi. Non lasciatevi rubare la speranza". Dopo di che ha invitato la folla a rimanere in silenzio e a pregare con lui. Francesco ha recitato una preghiera da lui creata al momento nella quale ha chiesto a Dio il lavoro e "aiutaci ad aiutarci".
Alle 10:30 è previsto l'inizio della Santa Messa. (in copertina: il Papa a Cagliari sulla papa-mobile, foto di Claudio Inconis)