Tuesday, 06 May 2025

Informazione dal 1999

Bianca, Cronaca

Olbia: storie, emozioni e divertimento al Luna Park “Wonderland”

Il racconto di Rossella Duville dalla postazione dj del music express

Olbia: storie, emozioni e divertimento al Luna Park “Wonderland”
Olbia: storie, emozioni e divertimento al Luna Park “Wonderland”
Barbara Curreli

Pubblicato il 05 May 2025 alle 16:00

condividi articolo:

 Olbia. Per la gioia di grandi e piccini ritorna in città il luna Park Wonderland, pronto anche quest'anno a regalare tre settimane di allegria e divertimento.

Ad accoglierci Rossella Duville responsabile dell'attività che da tanti anni viene ad Olbia per la festa di San Simplicio, dal 2012 con la sua famiglia e l'inimitabile Music express, mentre negli ultimi 4 anni è arrivata con le altre famiglie (12) con il Luna Park Wonderland. 

Rossella Duville è una giovane poco più che trentenne molto energica, ama il suo lavoro, è appassionata di musica e fa la dj nella postazione del music express. Ha iniziato esattamente 18 anni e oltre a parlare di divertimento e spensieratezza, forniti grazie a giochi, ai colori e a un pizzico di follia sui giochi estremi, le chiediamo delle giornate dedicate ai ragazzi disabili, appuntamento che si ripete ogni anno.

La Duville è molto attenta e sensibile al tema delle persone disabili e proprio per questo dedica loro un'apposita giornata, rendendogli possibile la fruizione del parco giochi: " grazie a questa giornata con orari precisi in cui partecipano solo loro possiamo farli divertire e rendere i giochi fruibili, hanno i loro tempi per salire e scendere dai giochi , se c'è qualche difficoltà possiamo intervenire o cliccare i giochi, il volume della musica è più basso, siamo noi che ci adeguiamo a loro".

Non manca la domanda sulla sicurezza delle strutture a cui risponde: " in merito alla sicurezza posso confermare che ogni volta che il lunapark viene montato c'è una squadra di tecnici e di ingegneri che fanno il collaudo, ovviamente non mancano i check up annuali e le normali manutenzioni".

"Restiamo a Olbia ogni anno circa 20 giorni, circa tre settimane, sempre in funzione delle giornate della festa patronale, i nostri più affezionati visitatori, i più attivi sono sicuramente gli adolescenti, perché vengono tutti i giorni anche solo per stare qui e ritrovarsi come gruppo con i loro amici".

"Nonostante l'era di internet, dei social, dove si dice che i ragazzi stanno tanto tempo attaccati ai dispositivi elettronici quindi cellulari, tablet e così via, qui ragazzi comunque hanno un posto dove ritrovarsi, dove fare amicizia, dove fare gruppo, creare ricordi e fare nuove esperienze".

Parlando di aneddoti o ricordi speciali la Duville afferma: "io svolgo questa attività da 18 anni e mi riempie il cuore di gioia vedere che i ragazzi che venivano ogni anno a trovarci come adolescenti adesso vengono insieme ai figli e quindi condividono quella che è la loro storia, quello che è stato un loro momento, un loro ricordo con i figli".

In tema di ricordi e legami la Duville racconta di una nuova iniziativa: "faremo una giornata dedicata ai nonni, giovedì i nonni che parteciperanno accompagnando i nipoti non pagheranno il biglietto, sarà un modo in più per avvicinare le due generazioni, un omaggio pensando alla fortuna di chi ha i nonni per poter creare con loro dei nuovi ricordi, noi vorremmo continuare a restare un parco per la famiglia, dove c'è un clima socievole e dove vogliamo unire tutti coloro che ci seguono".

"Quest'anno abbiamo anche due nuove case, prima era la casa della strega ora sono due case di divertimento: il labirinto degli specchi e poi una casa con un percorso ostacoli. Per quanto riguarda la Sky Tower possiamo dire che ce ne sono due in tutta Italia e che in Sardegna la si può vedere solo a Olbia noi siamo molto contenti di questo primato."

"Abbiamo trovato molte persone entusiaste e qui siamo sempre stati accolti bene, e ne siamo molto felici, ma va aggiunto che tutto questo affetto da una parte e dall'altra è stato anche ripagato da un prestigioso premio: grazie ai tanti voti che sono arrivati dalla città di Olbia anche l'anno scorso abbiamo preso il premio come "il primo luna park itinerante d'Italia" un concorso che viene fatto da alcune radio, che fa votare agli utenti quello che è il parco giochi itinerante più bello, dove ci si trova meglio.

Un ambiente dunque a cui viene riconosciuto il gran valore del gruppo, dell'ambiente familiare dove a far la differenza è ciò che sta intorno, perché il valore è molto più grande dei minuti sul gioco, e questo i ragazzi e i bambini lo sanno, perché quella magia arriva solo tra luci, giochi, musica e i soffi di zucchero filato.