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Pubblicato il 28 October 2020 alle 13:28
Olbia, 28 ottobre 2020 - Sotto al palazzo del Consiglio regionale ci sono anche loro, le associazioni sportive sarde: maestri e maestre di danza, arti marziali, sport di contatto, proprietari di palestre e impianti sportivi. Tutti uniti per urlare, civilmente, il loro urlo di dolore. "Lo sport è vita", si legge negli striscioni, ma in questa seconda ondata sono proprio le palestre a dover chiudere del tutto.
Per la Città di Olbia vi è a Cagliari una nutrita delegazione: chi ha potuto e voluto, è sceso nel capoluogo di Regione per portare la propria testimonianza. Tra loro anche la Planet Fitness, una delle palestre più grandi della città. Abbiamo parlato con Luciano De Candia, che ci ha illustrato le ragioni della protesta e i suoi possibili obiettivi. "Vorremo capire se ci sono i termini per far qualcosa, ci hanno concesso di lavorare all'aperto anche se in questa stagione non è agevole. Se davvero la motivazione per chiuderci è limitare gli spostamenti, per fare attività nei parchi la gente si sposterà lo stesso e senza alcun controllo, la gente si riverserà in massa nei parchi e tutto sarà demandato al libero arbitrio", spiega De Candia.
"Nelle nostre strutture c'è controllo, programmazione, tracciamento di chi entra e chi esce. La settimana scorsa, prima del Dpcm, hanno cambiato i protocolli e ci siamo adeguati. Venerdì sono venuti a controllare i Nas e poi l governo ha chiuso tutto. Poi con questo terrorismo comunicativo non si capisce nulla: si chiude, non si chiude, si chiude, non si chiude. Le persone non sanno cosa succederà e non comprano un abbonamento in palestra. Abbiamo già perso diversi clienti con la prima ondata e questo clima di incertezza non aiuta".
Durante la protesta, il presidente del Consiglio Regionale Michele Pais e il capo dell'opposizione Massimo Zedda sono usciti dal palazzo regionale per incontrare le associazioni: una delegazione incontrerà i rappresentanti del governo regionale e si parlerà della prossima ordinanza Solinas.
Intanto, per domenica mattina a Olbia è prevista un'altra manifestazione: ore 10, Molo Brin.
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