Rifiuti e TARI a Olbia, PD convoca assemblea pubblica: “Servizio peggiorato, famiglie e imprese penalizzate”

Olbia. Il Partito Democratico di Olbia torna ad accendere i riflettori sulla gestione dei rifiuti urbani e sull’applicazione della TARI, convocando una nuova assemblea pubblica per sabato 8 novembre, alle ore 10:00, nella sede di Via Danimarca n. 17.

A distanza di mesi dalle modifiche ai calendari di raccolta e dagli aumenti tariffari, il partito denuncia la mancanza di risultati tangibili: “La cittadinanza non ha riscontrato miglioramenti né sul piano dell’igiene urbana né su quello della qualità complessiva del servizio”, si legge nella nota.

Secondo il PD, la riorganizzazione del sistema di raccolta non ha prodotto benefici concreti, anzi ha aggravato le criticità in diverse zone della città, con evidenti ripercussioni sul decoro e sulla vivibilità dei quartieri. “L’attuale modello di gestione, basato esclusivamente sul porta a porta, si dimostra insufficiente – sottolineano – e non tiene conto della specificità di un territorio caratterizzato da un forte flusso turistico e da un alto numero di abitazioni a uso temporaneo”.

Tra le proposte avanzate dal partito figurano:

-la realizzazione di isole ecologiche informatizzate e presidiate, per garantire un conferimento più ordinato e tracciabile;

-punti di raccolta stagionali, da attivare nelle aree a maggiore densità turistica;

-soluzioni dedicate alle case vacanza e ai B&B, per evitare disservizi e penalizzazioni;

-l’introduzione graduale della tariffazione puntuale, considerata un modello più equo e moderno;

-un piano straordinario di pulizia e igiene urbana, con controlli e campagne di informazione rivolte ai cittadini.

“È inaccettabile – prosegue il PD – che, a fronte di un aumento della TARI, il livello del servizio sia peggiorato. Intere aree cittadine continuano a presentare accumuli di rifiuti, cattivi odori e contenitori colmi”.

Il tema, sottolinea il comunicato, non è soltanto amministrativo ma anche sociale, economico e culturale: riguarda la qualità della vita, la salute pubblica e l’immagine turistica della città.

Con l’incontro di sabato, il Partito Democratico di Olbia invita cittadini, operatori economici e associazioni a partecipare al confronto per “definire insieme proposte concrete e sostenibili”.