Olbia - La bellezza, a volte, può essere rovinata da un
piccolo particolare che deturpa tutto il resto. Come il paesaggio viene rovinato dai pali della luce, così il
Museo Archeologico di Olbia viene rovinato dal suo
parquet. Precisamente dal parquet dell'ingresso. A causa, evidentemente, di un errore o di un lavoro fatto al risparmio, le porte di ingresso del museo non sono debitamente impermeabilizzate. Il risultato? E' quello che vedete nella foto di copertina: un povero (e costoso) parquet rovinato dall'umidità. Narrano le leggende museali che, addirittura, in quel parquet crescano i funghi. Documenti fotografici non ce ne sono, ma c'è da crederci visto lo stato in cui versa il povero legno. Ovviamente il parquet andrebbe sostituito, ma altrettanto ovviamente l'Assessorato alla Cultura non ha il suo personale portafoglio così gonfio da poter avviare qualsivoglia manutenzione del genere. Qualcosa, forse, potrà cambiare con l'approvazione del bilancio - che è in dirittura d'arrivo. Ma se così non fosse, si potrebbe chiedere un piccolo aiuto ai Lavori Pubblici che, sicuramente, qualche euro in più sono riusciti ad accaparrarselo lunedì 29 Luglio durante la riunione di giunta sul bilancio. Domani sempre la Giunta dovrà approvare il Peg e poi tutto finirà in consiglio comunale.
La speranza è che, qualche anima pia, si ricordi del Museo e del suo parquet.