Olbia, il benvenuto in Costa Smeralda tra i rifiuti a Rena Bianca

Olbia. La stagione estiva è terminata, ma la problematica della gestione dei rifiuti resta sempre attuale e persiste il mancato ritiro degli oggetti abbandonati e dell'immondizia.

Questa mattina alcuni nostri lettori hanno deciso di fare due passi alla spiaggia di Rena Bianca senza immaginare il panorama non certo gradevole che avrebbbero trovato. Le foto sono tante e testimoniano una situazione di abbandono, degrado e sporcizia incontestabile.

"Dune e cespugli sono pieni di rifiuti lasciati anche dai venditori ambulanti. Questo vuol dire che la spiaggia è rimasta in queste condizioni per tutta la stagione estiva. Questa è la Costa Smeralda, la spiaggia fa parte della Costa Smeralda perché è dopo la famosa pietra con la scritta - proseguono increduli i nostri lettori - qui praticamente bivaccano e vengono in spiaggia durante l'estate, accampati nelle tende in mezzo ai cespugli".

"Ma la cosa più incredibile é che l'ingresso e il parcheggio a Rena Bianca sono gestiti da Aspo che chiede ai visitatori di pagare il parcheggio e mi chiedo che servizio venga dato in cambio a questo punto, dato questo stato di abbandono dell'area limitrofa".

"Qui c'è un vero e proprio Immondezzaio, in più questa volta un accampamento di venditori ambulanti con piatti, posate, pentole, tutto coperto per riprenderlo a inizio stagione prossima supponiamo, questo é lo stato in cui lasciano il posto a fine stagione. Non solo, gli stessi gestori di alcune concessioni che operano in loco lasciano una gabbia piena di ombrelloni, giochi, palloni ecc. chiusa con un lucchetto in mezzo alle dune".

A questo punto sorge spontaneo chiedersi di chi siano le responsabilità e chi si debba occupare della gestione e pulizia di quest'area, tanto pubblicizzata su testate, quotidiani e riviste importanti a livello internazionale, perché se questo è il biglietto da visita che si nasconde dietro la famosa roccia allora, forse, qualcosa non funziona. 

Aggiornamento: dopo che questa mattina sono giunte in redazione le foto che testimoniano lo stato di abbandono della spiaggia ecco che arriva anche la precisazione di un gruppo di ragazzi che lavora in quella zona: "siamo stanchi di essere continuamente attaccati nonostante il nostro impegno per preservare e mantenere pulito secondo il rispetto civico ed etico delle cose. Abbiamo sempre fatto reclami agli enti preposti, ma la situazione è sempre peggio e la spiaggia sempre più inquinata".

Anche loro confermano il degrado e le mancanze degli ambulanti che abbandonano senza alcun problema o remora quanto utilizzato durante la stagione estiva. Attendiamo a questo punto una pronta risposta, o meglio un pronto intervento per restituire pulizia e bellezza alla spiaggia.