Golfo Aranci, finale Regionale di Miss e Mister Europa: il racconto della serata

Golfo Aranci. In una calda serata d'estate si è svolta la finale regionale del Concorso Miss e Mister Europa, organizzato da Massimo Eretta e inserito nel ricco calendario di Eventi Golfo Aranci Mon Amour. Ad accogliere intorno alle 18 i ragazzi e le ragazze giunti da diverse parti dell'Isola i compagni di avventura, Massimo Eretta, truccatori e parrucchieri.

Presenti tecnici, ovviamente tutto la staff del service che tra cavi, scale, microfoni, equalizzatori appariva e scompariva tra le tende che muovevano l'aria mentre il tramonto cominciava a cambiare i colori del cielo e della passerella.

Qualche mamma emozionata porta le grucce con i vaporosi abiti al seguito, rigorosamente ben celati per garantire l'effetto sorpresa. 

Poche ore all'inizio dell'evento e l'aria si scalda, nonostante il sole cominci a tuffarsi dietro le montagne, si passa dai selfie e dai sorrisi sornioni e sfrontati, dalle facce simpaticamente definite da schiaffi, e dagli sguardi irriverenti a un misto tra timidezza ed emozione, le ragazze fanno trapelare un po' di più le emozioni, mentre i ragazzi si preoccupano di essere ancora più belli e convincenti sulla passerella. 

In un mix che passa dallo sfrontato, allo sguardo accattivante, dal "sono io il re del mondo" a chi fa gli esercizi per rasserenare respiro e animo ecco che cominciano i batticuori, ragazze al trucco e maschietti a gironzolare per Piazza Cossiga. 

Prova generale, 20 ragazzi e ragazze in passerella, a turno a sfilare e organizzare la propria esibizione, 20 secondi per la passerella e qualche minuto per l'esibizione singola. 
La sfida più ardua a detta di Aurora sono stati i tacchi, alti e non molto comodi.

Le prime stelle della sera fanno da cornice mentre la prova musiche e luci volge oramai al termine. Tutti pronti, si sale la scala, la giuria presieduta da Rosario Melita si accomoda fronte palco e si comincia con la musica, esibizione di Sabrina Ruiu che canta,mentre la straordinaria ed emozionante coreografia viene eseguita dalla figlia Mia.

A sorpresa le ragazze arriveranno anche a tre cambi d'abito e dall'adolescente timido e timida, con gli occhioni spauriti ecco, come per magia, che a calcare la passerella arriveranno 10 ragazzi eleganti, quasi tutti in abito elegante tra giacche, camicie e papillon, e 10 ragazze che brilleranno con gli immancabili abiti da sera, tra luci, strass e paillettes e dei sorrisi altrettanto luminosi, questi giovani in una notte d'estate hanno brillato per bellezza e talento. 

Gli aspiranti Miss e Mister si presentano e si raccontano ad una Maria Pintore che con piglio sempre professionale e nel contempo ironico guiderà i ragazzi a raccontarsi, tra sogni, obiettivi e passioni. A conquistare pubblico e giuria arriveranno ammiccamenti, voglia di esprimersi e raccontarsi, i sorrisi più belli saranno quelli che arrivano dagli occhi, con uno sguardo capace di emozionare e credere con loro nel loro sogno. Quattro le categorie in gara: moda, canto, ballo e recitazione. 

Ci si emoziona con il ballo, il canto e il monologo, si sorride, si applaude ancor più forte con i giri in passerella con far da modelli. Non manca un fuori programma in cui un simpatico giovane partecipante, Alessandro, si racconta con un curioso progetto che con ironia viene raccolto dalla presentatrice Maria Pintore, un curioso siparietto che ottiene il favore e le risate del pubblico, mostrando anche un momento di vita quotidiana che racconta il rapporto madre/figlio. 

Dopo le esibizioni la giuria si ritira per deliberare i 6 vincitori che parteciperanno di diritto alla finale nazionale a Ravenna a Settembre, nel frattempo il pubblico viene intrattenuto da un inarrestabile e contagioso Gianluca Fubelli Scintilla. 

La giuria sale sul palco per consegnare le fasce, vengono eletti tre Miss e tre Mister e tra sorrisi più o meno ampi ecco la soddisfazione dei primi classificati, qualcuno più sfrontato si concede il giro d'onore sulla passerella trascinando il resto del gruppo. Non resta che festeggiare, qualche ora ha creato e rinsaldato delle amicizie e dunque la notte è giovane e lunga, tutti a brindare e chissà aspettare magari l'alba in spiaggia mentre la fascia resta ben visibile sul petto.

Agli altri resta la speranza del ripescaggio, ma soprattutto, una bella esperienza condivisa, qualche bacio fugace e la soddisfazione di essersi messi in gioco, perché nonostante lo sguardo spaurito questi ragazzi sapevano bene cosa volevano e un 10 per il coraggio e il desiderio di mettersi in gioco l'hanno conquistato tutti a pieno titolo.