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Olbia, il festival “Storie di un Attimo” inaugura le mostre fotografiche al Deffenu

Fotografia e narrazione: il festival celebra il potere delle immagini

Olbia, il festival “Storie di un Attimo” inaugura le mostre fotografiche al Deffenu
Olbia, il festival “Storie di un Attimo” inaugura le mostre fotografiche al Deffenu
Olbia.it

Pubblicato il 21 November 2024 alle 10:00

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Olbia sarà il centro della fotografia contemporanea grazie a due eventi imperdibili inseriti nel programma del festival Storie di un Attimo 2024.
La giornata di Venerdì 22 Novembre vedrà l’apertura di mostre fotografiche e un doppio incontro con Francesco Malavolta, fotoreporter di fama internazionale.
Alle ore 10:30, presso l’Istituto Tecnico Attilio Deffenu in via Vicenza 63, sarà inaugurata una serie di mostre fotografiche che uniscono sguardi ed esperienze diverse.
Uzbekistan di Luca Altera, Marocco di Tiziana Fusiello e Il rito ortodosso a Olbia di Cristian Csinko, una rappresentazione intima e profonda della spiritualità vissuta nella chiesa ortodossa locale. Attraverso scatti evocativi, il giovane fotografo esplora il connubio tra sacralità e quotidianità, offrendo una prospettiva unica sulla fede.  
A impreziosire la giornata sarà la presenza di Francesco Malavolta, ospite speciale del festival, che dopo l’inaugurazione incontrerà gli studenti.
Il fotogiornalista condividerà le sue esperienze, narrando il suo impegno nella documentazione dei flussi migratori e il potere della fotografia come strumento di testimonianza sociale.

La sera, alle 18:30, Malavolta sarà protagonista di un incontro aperto al pubblico presso il Politecnico Argonauti, in via Garibaldi 41.
L’appuntamento rappresenta un’opportunità per approfondire il suo lavoro, che da oltre vent’anni si concentra sul raccontare le migrazioni umane attraverso immagini potenti e personali.
La sua mostra Popoli in Movimento, parte del festival, è un omaggio alla caparbietà e alla dignità di chi è costretto a lasciare tutto per cercare libertà.
Tra i progetti esposti, spicca Il rito ortodosso a Olbia di Cristian Csinko, una rappresentazione intima e profonda della spiritualità vissuta nella chiesa ortodossa locale. Attraverso scatti evocativi, il giovane fotografo esplora il connubio tra sacralità e quotidianità, offrendo una prospettiva unica sulla fede.
Le mostre e gli incontri si inseriscono nel programma di Storie di un Attimo 2024, un festival che celebra la fotografia come strumento di narrazione e riflessione, capace di connettere culture e sensibilità diverse.