Baja Sardinia, Aquadream contesta la chiusura: analisi negative e azione legale

Baja Sardinia (Arzachena). Il parco acquatico Aquadream, chiuso dal 27 agosto su ordinanza del sindaco di Arzachena per gravi carenze igienico‑sanitarie, passa al contrattacco. La società Nuova Aquadream srl ha diffuso sui propri canali social (in particolare la pagina FB del parcogiochi acquatico) i risultati delle analisi di laboratorio eseguite dopo il sopralluogo dell’Asl Gallura, sostenendo che non vi siano rischi sanitari per i visitatori. Nel post i gestori spiegano che l’Asl, dopo avere concesso tempo fino al 9 settembre per adeguarsi alle prescrizioni, avrebbe chiesto il giorno successivo al sindaco Roberto Ragnedda di emanare un’ordinanza urgente di chiusura senza attendere la scadenza.

L’ordinanza n° 26/2025, firmata il 27 agosto, impone la sospensione immediata delle attività del parco di La Crucitta perché il sopralluogo del 26 agosto avrebbe rilevato criticità igienico‑sanitarie e strutturali che potevano mettere a rischio l’utenza. La misura resterà in vigore fino alla rimozione delle anomalie e alla verifica dell’Asl. I dettagli del provvedimento sono stati riportati nel nostro precedente articolo sulla chiusura per carenze igienico‑sanitarie.

Nel nuovo aggiornamento la Nuova Aquadream srl dichiara di essersi attivata immediatamente per soddisfare le prescrizioni richieste, di aver affidato analisi a laboratori specializzati e di aver ricevuto esiti negativi alle contaminazioni. «La sicurezza e l’incolumità della nostra clientela costituiscono la priorità della società», si legge nel comunicato. Gli amministratori considerano perciò la chiusura «del tutto ingiustificata e lesiva dell’immagine del parco» e annunciano di avere conferito mandato ai propri legali per valutare ogni iniziativa utile a tutelare i propri diritti.

Si legge nel comunicato: «L’esito delle analisi consente invece di sostenere che gli utenti del parco Aquadream non hanno mai corso alcun rischio sanitario, a conferma che la sicurezza e l’incolumità della propria clientela costituiscono la priorità della Nuova Aquadream s.r.l., sicchè la chiusura disposta è del tutto ingiustificata e lesiva dell’immagine del parco. La Nuova Aquadream s.r.l. ha pertanto conferito mandato ai propri legali al fine di valutare ogni iniziativa utile alla tutela dei propri diritti ed interessi legittimi nei confronti delle autorità procedenti».