Olbia. La città dai due volti: curata, pulita e verdeggiante in alcune zone, ma sporca e abbandonata in altre parti. La città di Olbia oramai la potremo definire come una città al contempo di serie A e di serie D, proprio a causa di questa compresenza di zone curate e zone abbandonate.
A testimoniare questa situazione giunge la segnalazione di alcuni residenti sulla situazione di forte degrado e abbandono che riguarda la zona di Santa Maria, tra via Giove e via Plutone.
"A pochi metri di distanza, la via precedente è servita da marciapiedi, illuminazione, pista ciclabile e manutenzione costante. Invece, appena si svolta nella traversa successiva, ci si trova in condizioni opposte: assenza totale di marciapiedi, con i pedoni costretti a camminare a filo strada, in condizioni pericolosissime"- recita uno dei residenti.
"L'illuminazione pubblica è assente, - ed ecco dunque che si allunga l'elenco delle mancanze e dei disservizi- rendendo la zona completamente buia di notte; la vegetazione è incolta ed è pieno di erbacce alte che invadono la carreggiata e le zone pedonali; la pensilina dell’autobus è abbandonata, sommersa dall’erba e posizionata in mezzo alla campagna, senza alcun collegamento sicuro, sono inoltre presenti campi incolti con erba secca, che creano un potenziale rischio anche dal punto di vista degli incendi, vista la vicinanza con le abitazioni".
"È davvero paradossale - concludono i nostri lettori - vedere come nel giro di appena 200 metri si passi da una zona urbana curata e vivibile, a un’area che sembra dimenticata e lasciata al degrado, nonostante sia ugualmente abitata. Chiediamo che questa situazione venga portata all’attenzione delle autorità competenti, affinché si intervenga per garantire sicurezza, decoro e servizi anche a questa parte di quartiere".
Ancora una volta una segnalazione da parte di cittadini che richiedono e ricordano il loro diritto alla tutela, sicurezza e accudimento in termini di criteri di vivibilità, di decoro e appunto sicurezza, in una zona che pare lontana anni luce e quindi dimenticata.