Sunday, 24 August 2025
Informazione dal 1999
Pubblicato il 24 August 2025 alle 09:00
Olbia. Cari lettori, in questo nuovo numero di “Pillole di benessere e crescita personale”, data l’imminente fine delle vacanze estive, abbiamo pensato di trattare un tema ricorrente che, di questi tempi, ogni anno genera dinamiche stressanti all’interno delle famiglie: il ripristino della routine. Per trattare questo argomento così dibattuto ed importate ci siamo affidati all’esperta in educazione infantile Michelle Oetterli, fondatrice della scuola d’emozioni cittadina “Magical Dots jr”.
“Spesso i genitori durante le lunghe vacanze estive sono costretti a interrompere la routine che i bambini hanno durante il resto dell’anno. Tanti di loro infatti, con la fine della scuola, smettono anche le varie attività come sport o terapie. Per non parlare delle vacanze fuori sede. E la mancanza di continuità può generare caos e confusione. Regole ed abitudini per circa tre mesi vengono messe da parte e questo può creare difficoltà nel ripristinare una routine in prossimità del rientro a scuola o dalle ferie – spiega Michelle – per questo è importante reinserirle con gradualità nelle ultime due settimane di vacanza, con piccoli accorgimenti come magari iniziare ad andare a letto prima la sera”.
Il mese di settembre si sa, un po’ per tutti, rappresenta un nuovo inizio alla pari di gennaio. Si rientra dalle ferie, si ricomincia la scuola e, con il nuovo anno scolastico, iniziano anche nuove sfide. Le abitudini e la routine giocano veramente un ruolo importante e fondamentale nello sviluppo dei bambini. Danno sicurezza, stabilità e contribuiscono allo sviluppo dell’indipendenza e della responsabilità quanto i “no”.
“Se un bambino tutti i giorni ha degli orari da rispettare, inserendo delle attività via via più complesse, riesce a diventare sempre più indipendente – continua Michelle - I genitori spesso hanno paura di stabilire confini e far rispettare delle regole, ma tutto ciò non solo fa bene ai loro figli, è addirittura indispensabile affinchè questi crescano bene. I bambini infatti si sentono più al sicuro anche se piangono e fanno i capricci quando sanno fin dove possono spingersi. E sta agli adulti, in quanto educatori, mettere i giusti paletti. I “no” non servono solo per proteggere i propri figli dai pericoli, ma insegna loro anche l’indipendenza. Le regole, poche ma buone, aiutano i bambini a sentirsi al sicuro. La routine ispira infatti loro fiducia in quanto i bambini si sentono più tranquilli nell’affrontare le giornate quando sanno più o meno ciò che sta accadendo. Quando riescono a prevenire le situazioni e vivono circostanze che gli sono familiari”.
In sintesi, la routine aiuterebbe i bambini a sentirsi al sicuro, insegnerebbe loro a diventare autonomi e a crescere più tranquillamente, contribuendo alla loro crescita emotiva. Imparare a gestire le emozioni aiuta infatti i bambini nel viaggio più impegnativo ed incredibile che sono chiamati a fare nella vita: diventare grandi. Qualche consiglio su routine funzionali da creare? La dott.ssa Oetterli ci ha indicato: ascolto attivo, festeggiamento dei traguardi, dialogo e autonomia. “Ritengo l’ascolto un’abitudine sana fondamentale da instaurare all’interno di una famiglia con i propri figli – ha dichiarato Michelle – e consiglio almeno un pasto al giorno insieme senza dispositivi per trascorrere del tempo di qualità parlando e confrontandosi. Inoltre, un altro “rito” carino, potrebbe essere quello di festeggiare i successi dei componenti della famiglia con un simbolo come una coroncina da indossare ogni vota che si raggiunge un traguardo per celebrarlo insieme alle persone che vogliamo bene. Non dimenticare poi il dialogo, specialmente quello che riguarda le emozioni. Un’abitudine efficace al fine di imparare a comunicare i propri vissuti interiori e i propri stati d’animo è quella di raccontare ciò che di bello e brutto è accaduto durante la giornata. Infine, una questione che reputo fondamentale e sulla quale insisto anche nei miei percorsi, è quella della gestione dello spazio e del tempo. Reputo di grande importanza infatti la spiegazione delle tempistiche ai bambini facendo loro vedere concretamente lo scorrere del tempo per esempio tramite una clessidra, in quanto, specialmente da molto piccol, questa percezione non risulta del tutto chiara. E lo scorrere dei granelli di sabbia ben si presta a scandire il ritmo delle varie attività durante la giornata. Per ultimo, ci tengo a sottolineare l’importanza del fare la nanna nella propria cameretta. Se è vero infatti che il momento che precede il sonno può creare problemi a molti genitori, è anche vero che, creare una routine – come la favola della buonanotte, le coccole, il rimboccare le coperte, preghierine o un momento di gratitudine per ciò che di bello si condivide – può essere molto utile e aiutare i bambini a crescere sani e sicuri di sé sviluppando l’autonomia”.
Insomma, un argomento spesso sottovalutato quello della routine ma che, come abbiamo ampiamente dimostrato, può fare la differenza nella crescita dei nostri bambini. Vale pertanto la pena scegliere con cura alcune regole e farle rispettare con dolcezza e allo stesso tempo con fermezza.
23 August 2025
23 August 2025
23 August 2025
23 August 2025
23 August 2025
22 August 2025
22 August 2025