Olbia e San Pantaleo, chiuse tre attività commerciali: stretta sull’occupazione del suolo pubblico

Olbia. Stretta sui controlli nei locali e sull'occupazione del suolo pubblico, oggi il sindaco ha firmato tre ordinanze che hanno comportato la chiusura per 5 giorni di 3 attività: due a San Pantaleo e una a Olbia.

Recitano le tre ordinanze: "considerato il crescente fenomeno di occupazione abusiva di suolo pubblico da parte di titolari di esercizi commerciali e oggetto di persistenti segnalazioni da parte dei cittadini, e da numerose sanzioni erogate dagli organi di vigilanza, tale da generare un fenomeno di degrado avente dimensione collettiva e radicata nel contesto urbano, tale da rendere necessaria una nuova valutazione generale dell’equilibrio tra l’interesse pubblico di massima fruizione del suolo pubblico, da un lato, e l’interesse pubblico di tutela del patrimonio, dall’altro, vista la necessità di inibire l’utilizzo del suolo pubblico, in assenza di idonea concessione".

Dopo che il personale appartenente all’Ufficio di Polizia Commerciale del Comando di Polizia Locale di Olbia, ha eseguito le ispezioni presso le tre attività ecco il riscontro.

A seguito dei controlli presso l’attività commerciale denominata “Casa Boheme”, sita ad Olbia, in Località San Pantaleo, Piazza della Chiesa, n. 3, si accertava l'occupazione di suolo pubblico senza la prescritta autorizzazione con due aree di diversi metri quadri aggiuntivi.

"Il sindaco, per le strade urbane, e il prefetto, per quelle extraurbane o, quando ricorrono motivi di sicurezza pubblica, per ogni luogo, possono ordinare l’immediato ripristino dello stato dei luoghi a spese degli occupanti e, ove trattasi di occupazione a fini di commercio, la chiusura dell’esercizio - dispone l'art di legge 94/2009 - fino al pieno adempimento dell’ordine e del pagamento delle spese o delle prestazioni di idonea garanzia e, comunque, per un periodo non inferiore a 5 (cinque) giorni".

Altra attività e altro controllo: a seguito di ispezione presso l’attività commerciale denominata “Ristorante Giagoni in Piazza”, sita ad Olbia, in Località San Pantaleo, Piazza della Chiesa, la Polizia accertava l'occupazione di un'ulteriore area, senza apposita autorizzazione. 

Sempre il personale appartenente all’Ufficio di Polizia Commerciale del Comando di Polizia Locale di Olbia, ha eseguito un'ispezione presso l’attività commerciale denominata Cafè Max sita ad Olbia, in Via Vittorio Veneto, n. 46/a, riportando le seguenti motivazioni: occupazione abusiva di suolo pubblico nella sede stradale per una superficie di mt. 10x2 circa, senza il prescritto titolo. 

Proprio in virtù di quanto disposto dalla Legge 94/2009, il primo cittadino oggi ha firmato le tre ordinanze, una per ciascuna delle tre attività commerciali colpite dal provvedimento in seguito all'occupazione abusiva del suolo pubblico e dunque chiusura inderogabile per 5 giorni.