Olbia: continua l'inchiesta sulle aste pilotate

Olbia, 27 Gennaio 2018 - F.M.,ex presidente del tribunale di Tempio, è indagato per una presunta turbativa d'asta a favore della figlia e del genero, entrambi magistrati. Nella fattispecie l'accusa è quella di averli favoriti per l'acquisto, ad un prezzo notevolmente ribassato, di una presunta villa situata a Baia Sardinia nel Comune di Arzachena.

L'ex presidente, come riporta La Nuova Sardegna, ha respinto con forza tutte le accuse e ha dichiarato che si tratta solamente di illazioni che però danneggiano l'immagine del magistrato e tutta la categoria agli occhi dell'opinione pubblica.

La difesa, condotta dall'avvocato Franco Luigi Satta, intende dimostrare l'estraneità dei fatti del suo assistito, chiarendo che all'epoca l'ex presidente era già stato trasferito altrove, precisamente alla Corte d'appello di Sassari. Altro particolare della linea difensiva riguarda l'oggetto dell'indagine, la cosiddetta villa Ragnedda che in realtà non sarebbe una villa, ma un appartamento acquistato seguendo pedissequamente le normative vigenti.

La vicenda è ovviamente tutta da chiarire: sarà l'eventuale procedimento giudiziario a definire le eventuali responsabilità.