Olbia, batteri coliformi oltre i limiti: ecco l'ordinanza per zona aeroporto

Olbia. Stop all’uso alimentare dell’acqua nella zona dell’Aeroporto di Olbia. Con un’ordinanza urgente, il sindaco ha vietato da oggi l’utilizzo dell’acqua erogata per bere e cucinare, dopo che le analisi effettuate dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’ASL hanno evidenziato la presenza di Batteri Coliformi oltre i limiti di legge nel campione prelevato il 16 giugno 2025 presso la rotatoria dell’aeroporto.

La comunicazione, arrivata ieri al Comune, non lascia dubbi: l’acqua prelevata non è conforme agli standard di potabilità stabiliti dal Decreto Legislativo n. 18 del 2023, e quindi non può essere considerata sicura per il consumo diretto o per la preparazione di alimenti che prevedano l’acqua tra gli ingredienti principali, come zuppe o minestre.

L’amministrazione comunale ha quindi disposto «il divieto dell’utilizzo ai fini alimentari dell’acqua erogata nella Zona Aeroporto», raccomandando di evitare di berla o di usarla per cucinare, si legge nell’ordinanza sindacale. È invece consentito l’uso dell’acqua bollita per almeno 15 minuti per il lavaggio degli alimenti e per l’igiene personale e domestica.

Il provvedimento rimarrà in vigore fino a nuova comunicazione da parte della ASL n. 2 di Olbia, che certifichi l’avvenuto ripristino dei parametri di conformità dell’acqua distribuita.

Il Comune invita i residenti e gli operatori della zona a rispettare scrupolosamente le indicazioni, ricordando che si tratta di una misura a tutela della salute pubblica. Intanto i tecnici sono già al lavoro per individuare le cause dell’inquinamento e risolvere la criticità nel più breve tempo possibile.