Porto Rotondo, Paolo Isoni e il ricordo di Marta Marzotto

Porto Rotondo. Il noto stilista Paolo Isoni, residente a Porto Rotondo, rivela i segreti del suo successo: tessuti preziosi, tagli sartoriali impeccabili e fantasie originali che hanno conquistato le donne più glamour del jet set internazionale, attrici e star dello spettacolo. Ricordando con affetto la sua cara amica Marta Marzotto, Isoni evoca la leggerezza degli animi negli anni passati in Costa Smeralda, simbolo di un’epoca dorata, tra eleganza e raffinatezza. Con un sorriso nostalgico, lo stilista sottolinea come quei tempi siano stati un’ispirazione eterna per la sua creatività, mantenendo  sempre vivo il fascino di un lusso sempre sognato.

Ricordiamo con piacere l’esplosiva Marta Marzotto, che ha indossato le tue creazioni. Puoi condividere con noi cosa ti ha lasciato nel cuore la sua amicizia?

"Marta ha inventato un modo tutto nuovo di vestire, ispirandosi ai costumi tradizionali marocchini. Lei ha saputo mixarli ed diventata subito un’icona inimitabile dell’etno chic, proprio quando nessuno osava prendere intraprendere nuove strade nella moda. Marta ha declinato il caftano per il giorno, per la sera, per la barca e per la Scala di Milano! Come i suoi smeraldi per lei i gioielli erano amici dalla colazione perché la notte era scontata. Lo racconta nel suo libro dal titolo "Smeraldi a colazione". Posso dire con entrema convinzione che Porto Rotondo sta a Marta come la Sardegna sta a Porto Rotondo. Lei è stata "quella Sardegna" che ha fatto da apripista facendosi conoscere in tutto il mondo per la stravaganza, il glam, il lusso, le notti folli, le discoteche affollate dai Vip del momento, le star del cinema con le loro fughe d'amore, e le albe sulla spiaggia a ballare. Un'epoca indelebile nei nostri cuori e purtroppo irripetibile".

Qual è il messaggio più importante che desideri trasmettere attraverso le tue collezioni e come speri di far sentire le donne che indossano i tuoi capi?

"Sento moltissimo il peso dell'atmosfera che stiamo vivendo in questo periodo, per nulla semplice. In un momento storico così difficile, dove le notizie ci raccontano un mondo armato e guerriglie a poca distanza da noi, credo che ora più che mai  la moda ha il dovere di essere leggera.  Ecco quindi che aver lavorato molto negli anni sul concetto di leggerezza del tessuto, ora torni davvero quasi una nuova esigenza. Quest’anno con la sera ho voluto raccontare delle danzatrici. Sinuose creature che si muovono come farfalle".

Porto Rotondo e la Costa Smeralda sono famose per il loro stile e raffinatezza: come questa cornice influenzerà le tue prossime creazioni e quali novità possiamo aspettarci per l'estate e...qualche anticipazione autunnale?

"La domanda di rito che mi viene rivolta sempre è: cosa si userà la prossima stagione? Le nuove tendenze di stile cosa impongono? Ed io rispondo sempre allo stesso modo: Si usa ciò che ti rende libera e ti fa sentire una principessa! Buona estate e siate splendide".

Ogni anno le tue collezioni sono esplosioni di colori e tagli sartoriali unici: quale ispirazione ti guida nella creazione di queste opere d’arte da indossare?
" Quest'anno sono stato rapito dai colori del Marocco, e dalla sua allegria contagiosa. Una disordinata frenesia che diventa una melodia perfetta. La Medina nasconde tutto un mondo da esplorare,  con i suoi i giardini, le majorelle e i caftani sgargianti che spiccano tra la folla. 
Ho scoperto un decamerone ispiratore, che mi ha fatto disegnare di getto questa nuova collezione proprio al ritorno da un mio viaggio a Marrakech. Me lo raccontava sempre Marta (Marzotto), e devo dire di aver capito solo ora quanto quel Paese mi abbia affascinato e rapito". 

Paolo Isoni cosa ha nel cassetto per l'estate 2025?

"Le mie novità dell’estate 2025 sono diverse: ho aperto uno spazio a Golfo Aranci sul lungo mare a cui il Sindaco Fasolino sta dando nuovo slancio facendo riallestire quelle capsule in cui si racchiude il fermento commerciale locale e non solo. In questo corner ho ogni pezzo è unico e diverso dall’altro. I visitatori possono acquistare i capi di campionario e i fine serie, che ad ogni passaggio di stagione diventano sempre più preziosi segnando il mio percorso di stile. È stato concepito come uno spazio giocoso dove frugare e trovare il proprio outfit. A Porto Rotondo invece ci portiamo avanti e fin da ora vendiamo l’inverno che è stato concepito più rigoroso ma non per questo meno colorato. I capi spalla blu, cammello e panna hanno pantaloni multicolor, verdi, viola e arancio. Il buonumore dei colori ora più che mai è necessario, e anche Marta in questo è stata un passo avanti a tutti!".