Nord Sardegna, furti nei pubblici uffici: oggetti in parte devoluti a due istituti

Sassari. In data 27 agosto 2022, nell’ambito dell’intensificazione dei servizi di controllo del territorio - si legge nella nota della Questura di Sassari - "a seguito dei numerosi furti perpetrati in diversi Uffici pubblici della città, i poliziotti della Squadra Volante della Questura di Sassari avevano effettuato una perquisizione domiciliare in un’abitazione del centro cittadino".

"All’esito dell’attività, che aveva portato all’arresto di un uomo di 38 anni per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio, detenzione abusiva di arma e ricettazione, i poliziotti avevano sequestrato 150 oggetti di provenienza illecita, tra i quali monitor TV, PC portatili, video proiettori, telefoni smartphone, biciclette con pedalata assistita e preziosi. Per la maggior parte dei beni sequestrati, i poliziotti hanno individuato i proprietari e proceduto alla loro restituzione, previo riconoscimento, riconsegnandoli al Comune di Sassari, ad istituti scolastici e all’Università degli Studi di Sassari, oltre che ai singoli cittadini".

"I beni, per i quali non è stato possibile rintracciare i proprietari, sono stati, invece, a seguito del provvedimento del Tribunale di Sassari, devoluti a due istituti scolastici della città. Nella mattinata odierna, i poliziotti dell’Ufficio Prevenzione e Generale e Soccorso Pubblica hanno, perciò, consegnato, tra l’altro, n. 4 video proiettori, n. 2 tablet, n. 1 monitor TV e n. 2 fotocamere all’Istituto Comprensivo Pertini - Biasi e all’Istituto Monte Rosello Basso, al fine di utilizzarli per le attività didattiche", conclude la nota.