Friday, 23 May 2025
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Pubblicato il 23 July 2019 alle 16:11
Golfo Aranci, 23 luglio 2019 - Non solo pinna nobilis e sabbia rubata: c'è chi desidera andar via dalla Sardegna con dei reperti fossili. Lo ha scoperto la Guardia Costiera di Golfo Aranci.
"I militari hanno recuperato alcuni sassi con impronte fossili. La segnalazione è giunta da parte della Security portuale dove un turista stava portando via come souvenir alcuni sassi con delle bellissime impronte di conchiglie fossili, probabilmente risalenti all’epoca in cui l’isola della Sardegna è emersa dai mari per via dello scontro tra le placche tettoniche", afferma la nota stampa.
"Il turista ha ammesso di averle prelevate da Capo Testa, senza immaginare il danno che stava apportando al patrimonio storico-naturalistico sardo", continua la nota.
L’invito della Guardia Costiera è quello di imparare ad apprezzare le bellezze naturali senza depredarne le risorse. Nei confronti del trasgressore una sanzione di 1.000 Euro.
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