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Pubblicato il 14 October 2020 alle 10:00
Olbia, 14 ottobre 2020 - La Regione Sardegna, con un'apposita delibera, ha deciso di aprire ai cittadini privati i laboratori pubblici delle varie Assl per effettuare test Covid-19 a pagamento. La stessa delibera stabilisce le tariffe.
Grazie a questo provvedimento, sarà possibile prenotare un tampone naso-faringeo in una struttura pubblica: possibilità, questa, che fino a oggi era stata negata. "In relazione alla mutata situazione epidemiologica, che evidenzia dal mese di agosto una recrudescenza di casi sul territorio regionale, anche asintomatici e paucisintomatici, l'Assessore rappresenta l'opportunità di assicurare in modo capillare l'attività di screening a favore della popolazione attraverso un più ampio e diffuso utilizzo delle diverse metodiche attualmente disponibili per la ricerca del virus Sars-CoV-2 e per la rilevazione della sua diffusione. A questo scopo, propone di estendere ai laboratori pubblici la possibilità di offrire il test molecolare su tampone oro/rino-faringeo per la ricerca del virus SARS-CoV-2 con metodica rRT-PC, i test basati sull'identificazione di anticorpi IgM e IgG diretti contro SARS-CoV-2 e i test sierologici su sangue capillare ai privati cittadini che intendano autonomamente sottoporvisi", si legge nella delibera.
E ancora: "Precisa che tali prestazioni devono essere rese a titolo oneroso, a seguito di prescrizione medica in carta libera da parte del medico di fiducia e devono essere, in ogni caso, subordinate allo svolgimento prioritario dell'attività di tutela della salute pubblica in capo ai laboratori pubblici. L'Assessore propone inoltre, di estendere anche ai MMG, ai PLS e a tutti i medici abilitati all'esercizio della professione, la possibilità di effettuare i soli test sierologici su sangue capillare ai privati cittadini che intendano autonomamente sottoporsi a tali esami, con oneri a carico dei medesimi cittadini, secondo le tariffe disciplinate", continua.
Queste le tariffe decise dalla giunta Solinas su proposta dell'assessore regionale alla Sanità Mario Nieddu:
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