Monday, 14 October 2024
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Pubblicato il 27 July 2024 alle 17:50
Budoni. Una giovane poiana ha rischiato di morire di stenti dopo essere caduta in un angusto pozzo per l’acqua situato in un terreno nelle campagne di Budoni. Attirata probabilmente dall’acqua, la poiana si è trovata intrappolata in uno spazio ristretto, con la terribile prospettiva di morire di fame a causa dell’impossibilità di spiccare il volo.
Il fatto è successo giovedì scorso, 25 luglio 2024, e l’allarme è stato lanciato via e-mail al delegato della Sezione Lipu di Olbia, Mirko Ugo. Grazie al suo intervento, sono stati immediatamente allertati due soci Lipu, volontari di Olbia esperti di rapaci, ed è stato attivato un primo soccorso per il povero volatile.
Giunti sul posto, i due volontari hanno constatato l’impossibilità di calarsi nel pozzo con l’ausilio di scale in sicurezza. Tuttavia, prima di chiamare in aiuto gli operatori del 115, i volontari, con un po’ di buon senso e tanta esperienza pregressa, hanno tentato un primo recupero calando con molta delicatezza un secchio vuoto all’interno del pozzo al fine di creare una sorta di ascensore per l’animale. Dopo soli due tentativi andati a vuoto, la poiana è entrata nel secchio, permettendo ai soccorritori di riportarla alla luce.
“È sempre emozionante salvare un animale in difficoltà” ha spiegato la nota olbiese Gabriella Ponsano, socia volontaria Lipu ed esperta di volatili con una riconosciuta esperienza alle spalle di aiuto veterinaria. “Il forte caldo di questi giorni sta mettendo in difficoltà diverse specie di animali selvatici per via della scarsa reperibilità dell’acqua, ma anche del cibo. In questo caso, la giovane poiana è stata fortunata per due motivi: il primo è che all'interno del pozzo ha trovato un piccolo tratto di terreno asciutto su cui riposare, il secondo è che ha trovato due persone sensibili che hanno attivato subito i soccorsi per il suo recupero. Quando incontriamo un animale in difficoltà, noi cittadini possiamo sicuramente fare la nostra parte allertando gli enti preposti, e a nome della Lipu ringraziamo le sorelle Emanuela e Tonina Ventroni per aver attivato i soccorsi”.
Grazie alla prontezza e all’ingegno dei volontari Lipu, il bellissimo esemplare di rapace ha evitato una tragica fine. La vicenda della giovane poiana a Budoni è un esempio commovente di come la fauna selvatica possa trovarsi in situazioni di pericolo a causa dell’interazione con ambienti antropizzati e di come l’intervento umano possa fare la differenza tra la vita e la morte di un animale. Questo episodio mette in luce l’importanza del lavoro svolto dalla Lipu e dei suoi volontari che dedicano il loro tempo al salvataggio della fauna in difficoltà. La rapida risposta e l’ingegnosità dimostrata dai volontari Lipu nel salvare la poiana evidenziano la necessità di avere piani di soccorso ben strutturati e la formazione adeguata per affrontare situazioni di emergenza simili. Inoltre, questo evento sottolinea la sensibilità delle due cittadine di Budoni nell’aver prontamente allertato le autorità competenti, in questo specifico caso la Lipu sezione Olbia, affinché l’animale venisse soccorso. Il giovane volatile ora si trova al sicuro al Centro recupero fauna selvatica di Olbia (vedi foto) in attesa del suo trasferimento presso la sede centrale di Bonassai, dove potrà recuperare le forze prima di essere rimesso in libertà.
( In copertina la poiana salvata e la volontaria Lipu Gabriella Ponsano con Tonina Ventroni).