Monday, 22 September 2025

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Bianca, Cronaca

Olbia, sciopero generale e corteo pro Palestina: in centinaia in piazza

Presenti privati cittadini, rappresentanti di diversi gruppi politici e anche le scuole

Olbia, sciopero generale e corteo pro Palestina: in centinaia in piazza
Olbia, sciopero generale e corteo pro Palestina: in centinaia in piazza
Olbia.it

Pubblicato il 22 September 2025 alle 13:00

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Olbia. Grande partecipazione al corteo che grida pacificamente Palestina libera, sono centinaia le persone che, nella mattinata di oggi, lunedì 22 settembre, hanno partecipato alla manifestazione che da piazza Crispi ha attraversato via Regina Elena, raggiungendo infine piazza Elena di Gallura per mostrare il proprio No alle guerre e condividere il desiderio di pace. 

Oggi il corteo ha visto partecipi bambini, ragazzi, docenti, lavoratori e numerose associazioni, tutti coloro che hanno voluto manifestare solidarietà al popolo palestinese e chiesto più volte lo stop al genocidio a Gaza, presenti gli Istituti superiori con alunni e docenti del liceo Mossa e dell'Istituto Amsicora. 

In piazza presenti il Consigliere regionale Roberto Li Gioi, Patrizia Desole per Prospettiva Donna, entrambi hanno preso la parola di fronte al pubblico presente. Tra i presenti anche i consiglieri comunali Alfideo Farina e Mariangela Marchio.

 

 

Il corteo, formatosi in occasione dello sciopero generale indetto da Usb, è stato promosso da Non una di meno e Pride infogau con l’adesione di numerose associazioni. 

"Non ci aspettavamo tutte queste persone: siamo gratə della risposta che la città di Olbia ci ha dato e di tutte le persone che sono intervenute. Eravamo più mille, tra studentə, lavoratorə e bambinə" - riportano gli organizzatori. 

"Il fatto che ci fosse un solo membro del comune di Olbia  è l’evidenza che le istituzioni siano ancora silenti davanti al genocidio, ma le persone con una coscienza erano tutte in piazza con noi. Olbia sa da che parte stare. Speriamo che il corteo di oggi possa essere solo un inizio: per una Palestina libera, fino alla fine".