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Pubblicato il 30 April 2019 alle 18:29
Olbia, 01 maggio 2019 - San Simplicio è un sorvegliato speciale: troppa la criminalità che si concentra in questo piccolo angolo olbiese, cuore storico cittadino che ha bisogno di tante attenzioni.
Ieri l'ennesima operazione dei Carabinieri coordinati dal comandante Alberto Cicognani, che dal mese di ottobre controllano palmo a palmo questa zona a ridosso del centro storico di Olbia.
I Carabinieri hanno trovato una grossa piantagione di cannabis in un appartamento e hanno denunciato una giovane coppia.
Non è la prima operazione nel quartiere: settimane fa era stata trovata una centrale della ricettazione in un altro appartamento.
Spaccio e consumo di droga sono all'ordine del giorno, come testimoniano le segnalazioni dei residenti: in via Fiume d'Italia è stato trovato un "cimitero" di siringhe presumibilmente usate per il consumo di eroina.
Diffusa anche la prostituzione di giovanissime ragazze di origine africana, in particolare in Corso Vittorio Veneto: le si notano passeggiare a tarda sera, quando la città cambia volto e in giro c'è poca gente.
Non è un caso se proprio in questo quartiere l'Arma ha attivato il servizio "Carabiniere di quartiere".
I militari olbiesi pattugliano costantemente il quartiere di San Simplicio: non si tratta solo di deterrenza visiva, ma anche di vero e proprio studio delle dinamiche sociali della zona.
È stata l'osservazione minuziosa dei movimenti nell'area che ha consentito di individuare la piantagione all'interno dell'appartamento.
Quasi certamente altre operazioni di questo tipo saranno fatte in futuro: San Simplicio merita attenzione e merita un contrasto massivo della criminalità.
Nessun quartiere, infatti, può diventare terra di nessuno: un plauso al Reparto Territoriale di Olbia per l'attenzione che sta dedicando a queste problematiche.
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