Olbia: acqua non potabile a Trainu Moltu

Olbia. In data 1 agosto 2024, la Vicesindaca di Olbia, Sabrina Serra, ha emesso l'Ordinanza n. 34, che vieta l'utilizzo ai fini alimentari dell'acqua erogata nella sub frazione di Trainu Moltu, a seguito di una comunicazione ricevuta dal Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione.

Le analisi effettuate il 30 luglio presso il punto di campionamento in Via Trainu Moltu 44/A hanno rivelato una non conformità ai parametri di legge per la presenza di Batteri Coliformi ed Escherichia coli. Il rapporto delle analisi, pervenuto in data 31 luglio 2024, evidenzia che l'acqua prelevata non risponde ai requisiti di sicurezza per il consumo umano.

In particolare, i valori dei Batteri Coliformi e dell'Escherichia coli superano i limiti consentiti, rendendo l'acqua non idonea per uso potabile. Secondo l'ordinanza, l'acqua nella sub frazione di Trainu Moltu non deve essere utilizzata come bevanda né per la preparazione di alimenti in cui l'acqua rappresenta uno degli ingredienti principali. Ma è possibile utilizzarla per il lavaggio degli alimenti e per l'igiene personale e della casa, previa bollitura prolungata per almeno 15 minuti.

La decisione di emettere tale ordinanza è stata presa per tutelare la salute e l'incolumità pubblica, in conformità con le normative vigenti, tra cui il Decreto Legislativo 23 febbraio 2023, n. 18, che definisce i requisiti per le acque destinate al consumo umano. Il divieto rimarrà in vigore fino a quando l'ASL n. 2 di Olbia non comunicherà l'avvenuto ripristino delle condizioni di conformità dell'acqua erogata ai parametri di legge.

I residenti sono invitati a seguire scrupolosamente le indicazioni contenute nell'ordinanza per evitare rischi per la salute.