Sant'Antonio di Gallura. Tutta la Gallura piange la scomparsa di Tonino Ricciu, vice sindaco di Sant'Antonio di Gallura accanto alle tre figure di Gianni Molinari, Tonina Luciano e Angelino Pittorru. Impegnato politicamente dai primi anni 80 fino al 2006, ha svolto diversi incarichi in comunità montana ed è stato presidente della Coldiretti per oltre 30 anni.
A tracciare un ricordo di uno dei protagonisti della scalata del mondo agricolo alla gestione del Consorzio di bonifica per risolvere l'emergenza della crisi idrica in Gallura è Fedele Sanciu suo amico e compagno di battaglie per la Gallura. "Era un uomo semplice, ma illuminato, sempre molto capace, non voleva mai fare il sindaco, ma ogni sindaco lo voleva al suo fianco" - ricorda Sanciu.
"Tonino Ricciu rappresenta lo spaccato della meglio galluresità, si è sempre dedicato al benessere di Sant'Antonio e del territorio dell'intera Comunità montana di cui è stato presidente. Grande imprenditore agricolo è riuscito a valorizzare le risorse del territorio e ha avuto un ruolo determinante per la risoluzione del problema della crisi idrica. Insieme con tanti altri amici siamo riusciti a portare avanti tutte le opere e le pratiche per aumentare la capacità dell'invaso della diga del Liscia, quando anche il nostro territorio soffriva la mancanza d'acqua e le stesse località turistiche come Porto Rotondo, Porto Cervo e San Teodoro avevano grosse difficoltà nell'approvvigionamento idrico".
E su una cosa eravamo assolutamente d'accordo - ricorda Sanciu- non dovevamo ragionare solo per il mondo agricolo, andava risolto il problema per tutti, e lui in questa battaglia è stato un protagonista vero. Ricordo un padre, un uomo, un imprenditore gallurese, testardo e orgoglioso, che non si è mai arreso e ha sempre lottato a fianco della sua gente" - conclude Sanciu. I funerali avranno luogo domani, 17 giugno alle ore 18 nell'Oratorio parrocchiale di Sant'Antonio di Gallura partendo dall'ospedale Giovanni Paolo II.