San Teodoro, "L'esagono" : 50 anni sul mare

San Teodoro, 5 luglio 2019 - Ci sono luoghi come a San Teodoro, dove degli esercizi commerciali fanno ormai parte della storia della città stessa. Sembra che siano stati sempre lì presenti, quasi parte integranti del paesaggio naturalistico.

E' questo il caso dell'albergo Esagono, ormai famosa meta di affezionati clienti e turisti, che ha alle sue spalle una lunga storia, fatta di sacrifici e passione.

Incontriamo il caposervizio del bar della struttura che lavora qui da 10 anni, Josy Bispo da Rocha. Lei è arrivata dal Salvador oltre un decennio fa e ormai San Teodoro è tutta la sua vita, tanto è che ha trovato sia l'amore che il lavoro in una volta sola: " Quando cammino in questa struttura, non posso fare a meno di ricordare la storia che mi viene spesso raccontata dal mio titolare. Tutto ebbe inizio nel 1969, quando Mario Azara, ancora attuale proprietario, da semplice fabbro con la grande passione familiare per l'accoglienza e la ristorazione, decise di intraprendere un'ardua impresa commerciale per quei tempi".

"Con il gran supporto del lavoro dei familiari, e senza un centesimo, diede vita ai due "esagonini": un bar e un ristorante. In una San Teodoro che non era di certo quella di oggi, lui fu un coraggioso seguendo il suo sogno e la sua passione per il lavoro. Non mollò mai nemmeno nei momenti più difficili e duri. Il tempo ha premiato Mario Azara per gli sforzi e il sacrificio nel corso del tempo, e così nel 1974 è riuscito ad ampliare la struttura iniziale con 6 stanze che sarebbero divenute poi la parte "storica" dell'albergo di oggi."

Josy è molto emozionata nel raccontarci questa storia fatta di tanto lavoro e sacrificio per inseguire un sogno, un'idea che avrebbe cambiato la vita di Azara, quella della sua famiglia, e in qualche modo di certo di tutta la comunità di San Teodoro.

" Il 29 giugno scorso abbiamo festeggiato con una grande festa che per tutta la giornata è andata avanti tra musica e con ospiti inattesi, come i velisti che richiamati dalla musica , hanno messo in rada l'imbarcazione e si sono uniti a tutti noi. Per l'occasione sono arrivati anche un gruppo di bravissimi percussionisti i Tamalà con le loro percussioni. Inutile dire che poi gruppi sardi e una jam session, hanno fatto tirare l'alba a tutti i partecipanti".

E' bello vedere uno staff a cui piace il proprio lavoro, e vedere quanto gli sforzi di una generazione passata,insieme ai grandi valori, possano essere trasmessi alle generazioni successive.

Ancora tanti auguri all'Esagono per i sui primi 50 anni, certi che i secondi saranno ancora più spumeggianti.