Olbia, valorizzare l’interculturalità: ecco l'associazione

Olbia. La New Generation on the Wave è un’associazione di nuove generazioni, multietnica e inclusiva con la mission di creare una comunità sempre più inclusiva, grazie al superamento di stereotipi e pregiudizi, mediante progetti e attività ad opera dei giovani, risorsa indispensabile per la crescita socio-economica e culturale della città.

Il Progetto è nato di recente nell’ambito della Rete delle Città del Dialogo, in seguito al Festival delle Nuove Generazioni all’insegna dell’interculturalità, promosso Comune di Pontedera in collaborazione con il Coordinamento Nazionale Nuove Generazioni Italiane - CoNNGI e Città del Dialogo nel 2022. È quindi stato predisposto dai comuni di Pontedera e Olbia e finanziato dal Consiglio d’Europa.

Il movimento olbiese ha origine con sette soci fondatori e una tutor, è formato dai figli di stranieri (provenienti da Albania, Turchia, Perù, Cuba e altri Paesi ancora) nati a Olbia, ed è supportato dalle associazioni locali Mediterrarte, Amici della biblioteca e Labint, nonché dal Community Hub di Olbia, nel quale si terrà un incontro il 14 dicembre alle 16:00, nel quale l’associazione si presenterà al pubblico.

Sulla pagina Facebook della New Generation on the Wave si legge questa descrizione che l’associazione da di sé: “Siamo un gruppo di giovani e di mediatori interculturali. Il nostro ruolo è quello di intervenire e facilitare il percorso di integrazione in campo assistenziale, lavorativo e scolastico, in quanto indispensabile supporto per la risoluzione dei conflitti/problemi interculturali. Il Comune di Olbia nel rispetto del Grant agreement ha realizzato le seguenti attività di animazione finalizzate alla costituzione di un’associazione di nuove generazioni, multietnica e inclusiva che condivida progetti, attività ed esperienze volte al superamento di stereotipi e pregiudizi nell’ottica di una comunità inclusiva che miri all’integrazione, alla contaminazione di valori e culture, partendo dai giovani quale risorsa principale per la crescita sociale, economica e culturale della città di Olbia”.