A Olbia arriva l'ambasciatrice della Palestina

Olbia. Nella città del divertimento estivo ci pensa la chiesa cattolica a risvegliare pubblicamente le coscienze e in particolare ci pensa don Gianni Sini.

Domenica 8 giugno, alle ore 16:30, la parrocchia di Nostra Signora de La Salette ospiterà l'ambasciatrice di Palestina, S.E. Abeer Odeh. Questo è il secondo incontro che don Gianni Sini promuove a Olbia: il primo si è svolto qualche settimana fa, sempre a La Salette, ed è stato molto partecipato. L'incontro con l'ambasciatrice si inserisce nello stesso solco. Del resto, don Sini conosce molto bene la situazione palestinese perché frequenta i territori dal 1978 ed è da sempre vicino alla causa di questo popolo. 

I palestinesi della diaspora, in larga parte discendenti diretti della pulizia etnica chiamata Nakba compiuta dai sionisti a cavallo tra il '47 e il '48 nella totale indifferenza internazionale già all'epoca, sono dodici milioni e non hanno - per lo Stato sionista israeliano - il diritto al ritorno nella loro terra. Nella striscia di Gaza vivono 2 milioni di palestinesi: anche una parte degli abitanti di questa enclave oggi rasa al suolo dall'esercito sionista discende dai palestinesi della Nakba. 

"L’ambasciata palestinese ha il compito di curare le relazioni diplomatiche con lo Stato ospitante, promuovendo sensibilizzazione presso le istituzioni italiane, europee e la comunità internazionale, rispetto alla situazione del popolo palestinese e al riconoscimento di diritti e prospettive di pace - spiega la nota stampa che annuncia l'evento -. Il riferimento storico alla Nakba, il 15 maggio 1948, rappresenta per i palestinesi un passaggio cruciale della loro memoria collettiva. Lo Stato di Palestina è riconosciuto da gran parte della comunità internazionale, inclusa la Santa Sede, ma continua ad affrontare ostacoli che ne limitano il pieno esercizio della sovranità. Don Gianni, nei suoi numerosi viaggi, ha potuto testimoniare personalmente le difficoltà incontrate dalla popolazione palestinese e le tensioni che segnano quei territori. L’ambasciatrice si è resa disponibile a rispondere alle domande del pubblico. L’incontro si svolgerà nei locali della parrocchia di Nostra Signora de La Salette".