Wednesday, 22 October 2025
Informazione dal 1999
Pubblicato il 22 October 2025 alle 16:54
Olbia. Ci sono amori che non fanno rumore, ma cambiano la vita. Sono quelli che nascono quando un cane trova casa e un umano trova in lui un compagno, un’anima buona, un amico fedele. In questi giorni, Olbia ha detto addio a Bolt e Sax, due cani che hanno lasciato un segno profondo in chi li ha conosciuti, e che rappresentano l’esempio più puro di cosa significhi accogliere, amare e prendersi cura di un animale fino alla fine.
Bolt aveva quindici anni. Era stato trovato in un cassonetto da cucciolo: un gesto crudele, al quale ha risposto con la forza della vita e dell’amore. Nadia Spano lo ha salvato e da quel momento i due sono diventati inseparabili. “Eravamo come Ulisse e l’ombra”, racconta Nadia con emozione. “Era un cane velocissimo e lo avevamo chiamato Bolt in onore del primatista mondiale. Non mi lasciava mai sola, nemmeno quando facevo la doccia o mi spostavo di stanza. Mi guardava con quegli occhi che dicevano tutto, era molto attento anche al mio stato di salute”. Nadia ricorda i suoi ultimi giorni " Le cure veterinarie sono state inutili. Bolt stava male. Non abbaiava più, ma comunicava con lo sguardo, come a chiedere aiuto e dire addio con dolcezza. È spirato la notte del 21 ottobre, accudito fino all'ultimo dalla sua famiglia, quella che gli aveva insegnato cosa fosse davvero l’amore. Oggi. 22 ottobre. sarebbe stato il suo 15esimo compleanno", ricorda commossa Nadia Spano.
Anche Sax, il cane di Maria Forteleoni, aveva 14 anni. Era la mascotte della palestra Kinarmonia, dove da sempre accoglieva con eleganza e serenità le allieve e gli istruttori. Un cane educato, osservatore, discreto ma presente: amava il mare, i biscotti e i sorrisi di chi si allenava accanto a lui. "Era stato abbandonato, ma il quartiere dove vivo non era rimasto indifferente. In un primo momento Sax era stato adottato da tutto il vicinato trovando cibo e carezze, si era lasciato amare per la sua simpatia e mitezza. Poi è diventato parte di me e della mia famiglia, della nostra quotidianità - racconta Maria - in questi giorni ho ricevuto tante attestazioni di vicinanza e ringrazio tutti". Sax si è fatto voler bene da tutti e ha insegnato a tante persone a non avere paura dei cani. "Ricordo quando il bimbino di un vicino di casa, pensando che Sax stesse piangendo, gli ha offerto il suo ciuccio. Un gesto bellissimo che ha segnato un passaggio importante della crescita del bimbo rendendo felici i suoi genitori. I cani danno una forza che non ha eguali". E Sax quella forza la trasmetteva ogni giorno anche in palestra, la sua seconda casa, solo con la sua discreta presenza, diventando un punto fermo nella vita di tante persone.
Bolt e Sax se ne sono andati quasi insieme, come due stelle che si spengono in silenzio ma lasciano dietro di loro una luce che non svanisce. Le loro storie ci ricordano che adottare un cane non è solo un gesto di bontà, ma un atto di responsabilità, rispetto e amore profondo.
In una città come Olbia, ma anche la Gallura intera, dove tante sono le brutte storie di abbandono raccontate ogni giorno dai volontari e i cittadini, di contro ci sono storie e battaglie che meritano di essere raccontate: quelle delle associazioni come LIDA Olbia e i cittadini privati, o le famiglie, che scelgono di accogliere un cane anziano o abbandonato. Queste belle storie, il ricordo di Bolt e Sax, diventano un invito a non voltarsi mai dall’altra parte. Perché la vera grandezza di un cuore si misura da come sa amare chi non può chiedere nulla, ma dà tutto.
03 October 2025
03 October 2025
02 October 2025
01 October 2025
28 September 2025
21 September 2025
18 September 2025