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A Olbia torna Walk for the Cure: intervista a Cristina Senes di Komen Italia

La passeggiata solidale torna in città e si espande in Sardegna

A Olbia torna Walk for the Cure: intervista a Cristina Senes di Komen Italia
A Olbia torna Walk for the Cure: intervista a Cristina Senes di Komen Italia
Laura Scarpellini

Pubblicato il 08 October 2025 alle 16:20

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Olbia. La nostra città si appresta a vivere un appuntamento che ormai risuta essere sempre più atteso, e che torna a colorare le strade principali, con la camminata solidale Walk For The Cure. Appuntamento fissato quindi per sabato 18 ottobre con la città si unirà al movimento nazionale dedicato alla salute femminile e alla prevenzione. L’evento organizzato dal Mater Olbia Hospital e da Komen Italia con il patrocinio del Comune di Olbia, si propone di coinvolgere residenti e visitatori in una mattinata di musica, cultura e impegno sociale.

La partenza è fissata alle ore 9:30 sul lungomare Cossiga, al ponte di ferro, con arrivo previsto in Piazza Elena di Gallura, di fronte al Comune. Durante la passeggiata saranno presenti i saluti istituzionali del Comune di Olbia, del Mater Olbia Hospital e di Komen Italia. A fare da cornice all’iniziativa una tracklist di intrattenimento che comprenderà la musica della Banda Felicino Mibelli, le sonorità del gruppo folk Li Femini di Gaddura e l’animazione di Ies Eventi, contribuendo a creare un’atmosfera di festa responsabile e partecipata.

Per chi desidera sostenere la causa, è disponibile una maglietta ufficiale: con una donazione di 10 euro si può ricevere l’indumento, il cui ricavato sarà devoluto ai progetti di Komen Italia per la salute femminile, realizzati nel Nord Sardegna in collaborazione con il Mater Olbia Hospital all’interno del progetto Mater&Komen. L’evento, come annunciato dagli organizzatori, sarà replicato anche in altre città della Sardegna e oltre i confini dell’isola, confermando l’intento di amplificare la sensibilizzazione su prevenzione, diagnosi precoce e ricerca.

Incontriamo Cristina Senes in qualità Membro del consiglio direttivo Komen Italia e referente per la Sardegna all rivolgiamo alcune domande riguardanti l'imminente appuntamento ad Olbia e a Telti, della Walk For The Cure  che si presenta non solo come un evento sportivo, ma come un momento di comunità. Ancora una volta assisteremo ad una chiara dimostrazione di come la cornice delle passeggiate può diventare un efficace strumento di informazione, prevenzione e solidarietà, diffuso in molte tappe della Sardegna e non solo.

Come la Walk For The Cure diventa qualcosa in più di una corsa o passeggiata, cioè un momento per informare, prevenire e aiutare? Quali attività di comunicazione accompagnano l’evento?

"La walk per tanti amministrazioni locali della Sardegna è diventato un importante momento di condivisione, collaborazione tra associazioni e sostegno alle donne che in ogni Comune si trovano ad affrontare la malattia. I Comuni pubblicano l'evento nelle pagine social mentre le associazioni si fanno carico di prenotare le maglie ed organizzare anche eventi collaterali di raccolta fondi (incontri di tennis, padel, mercatini solidali) creando così una grande sinergia tra di loro. A tal riguardo vorrei ringraziare calorosamente con un grande abbraccio tutte le volontarie che ad ogni evento si prodigano affinchè tutto si possa svolgere nel migliore dei modi. Sono donne meravigliose che malgrado abbiamo delle vite molto piene, non si risparmiano mai.".

Quali sono le tappe in Sardegna e come si svolgerà la replica in altre città? Avete obiettivi di raccolta fondi e come misurate i risultati?

"Nel 2025 si svolgeranno circa 25 Walk for the Cure in tutta Italia e sempre più Comuni chiedono come poter organizzare un evento di raccolta fondi nel proprio territorio. I fondi raccolti vengono interamente destinati ai progetti di Komen Italia per la salute femminile, sviluppati in Sardegna in collaborazione con il Mater Olbia Hospital, e i risultati vengono valutati non solo in termini di raccolta fondi, ma anche attraverso il numero di persone coinvolte, visite di diagnosi precoce effettuate e iniziative di sensibilizzazione realizzate".

Come si collega il progetto Mater&Komen e il Mater Olbia Hospital all’evento, e come garantite la trasparenza sull’uso delle donazioni?

"Nel 2021 abbiamo avviato una virtuosa collaborazione con il Mater Olbia hospital volta a promuovere iniziative di tutela femminile nell'area del nord Sardegna. Nel corso di questi anni sono stati effettuati tanti open day gratuiti presso il Mater Olbia hospital per offrire visite cliniche ed esami di diagnosi precoce dei tumori del seno e tante tappe della Carovana della Prevenzione quale programma nazionale itinerante di promozione della salute femminile di Komen Italia. Con tale iniziativa si riesce ad offrire ad un pubblico sempre più ampio, delle attività gratuite di sensibilizzazione e prevenzione in merito alle principali patologie oncologiche di genere. In questa occasione si è vista la collaborazione dei medici del Mater. Per garantire la trasparenza, Komen Italia comunica, attraverso la pubblicazione di un report annuale, come vengano utilizzati i fondi raccolti e i progetti sostenuti, assicurando così che tutte le donazioni siano destinate alle attività di prevenzione e supporto,alle donne sul territorio".