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Olbia, cantieri edili: in agosto stop ai lavori nel centro storico e a Porto Rotondo

Firmata l'ordinanza sindacale numero 49

Olbia, cantieri edili: in agosto stop ai lavori nel centro storico e a Porto Rotondo
Olbia, cantieri edili: in agosto stop ai lavori nel centro storico e a Porto Rotondo
Olbia.it

Pubblicato il 09 July 2025 alle 09:20

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Olbia. Il Comune di Olbia ha deciso di sospendere tutti i lavori edili privati nel centro storico cittadino e nella frazione di Porto Rotondo per l'intero periodo che va dal 1° al 20 agosto 2025. La decisione è stata formalizzata con l'ordinanza sindacale numero 49, firmata dal sindaco Settimo Nizzi ieri 8 luglio , con l'obiettivo di tutelare la tranquillità di turisti e residenti durante il periodo di massima affluenza estiva.

L'ordinanza nasce dalla necessità di garantire agli ospiti della città "un soggiorno caratterizzato dalla massima tranquillità possibile", considerando la "vocazione fortemente turistica della Città di Olbia". Il mese di agosto rappresenta infatti il momento di maggiore concentrazione di visitatori, che scelgono Olbia e Porto Rotondo per ragioni climatiche e di quiete, desiderosi di godere di periodi di riposo fuori dalla routine quotidiana. Contemporaneamente, è anche il periodo in cui si concentrano le ferie dei residenti locali, che spesso decidono di trascorrere molte giornate in città approfittando della particolare vivacità che caratterizza questo periodo.

L'amministrazione comunale ha identificato diversi problemi causati dalla presenza di cantieri edili nelle zone turistiche. I lavori producono rumori molesti, comportando spesso demolizioni e rimozioni con il conseguente trasporto di materiali di risulta all'interno del centro abitato, oltre all'emissione di polveri in atmosfera. I cantieri generano inoltre intralci alla circolazione stradale, già molto intensa per la presenza di numerose automobili e altri mezzi di locomozione, causando possibili ingorghi e disagi. Non meno importante è il rischio aggiuntivo per la pubblica incolumità, considerato il notevole flusso pedonale e ciclabile di turisti, famiglie, bambini e anziani che caratterizza il centro storico di Olbia e la frazione di Porto Rotondo durante l'estate.

Il provvedimento stabilisce la sospensione totale dei lavori in tutti i cantieri di edilizia privata nelle aree interessate, con l'obbligo di lasciare libere da eventuali materiali di risulta le porzioni di suolo pubblico come marciapiedi e strade, che dovranno essere restituite all'uso pubblico in uno stato decoroso. Sono tuttavia esclusi dal divieto le attività relative alla cura del verde e i cantieri edili relativi alle opere pubbliche, per il carattere di pubblica utilità che la loro realizzazione riveste.

L'ordinanza prevede la possibilità di eventuali deroghe che potranno essere concesse dal sindaco per reali ed improcrastinabili esigenze, purché vengano preventivamente e motivatamente richieste. L'esecuzione del provvedimento è affidata al Comando di Polizia Locale, mentre le violazioni saranno punite con sanzioni amministrative pecuniarie da 25 a 500 euro, come stabilito dal Decreto Legislativo 267/2000, salva l'applicazione delle sanzioni previste dalle specifiche norme di settore.

Il documento è stato trasmesso al Dirigente della Polizia Locale del Comune di Olbia e alle forze dell'ordine operanti nel territorio per gli adempimenti e i controlli di competenza. L'ordinanza sarà pubblicata all'Albo pretorio del Comune e diffusa attraverso la trasmissione agli organi di stampa locali. Chi dovesse opporsi al provvedimento potrà presentare ricorso al Tribunale Amministrativo della Sardegna entro 60 giorni dalla pubblicazione, oppure ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla stessa data.

L'ordinanza rappresenta un tentativo di bilanciare le esigenze dell'edilizia privata con quelle del turismo, settore fondamentale per l'economia locale, in un periodo dell'anno cruciale per l'immagine e l'attrattività della destinazione Olbia.