Olbia: bambini e bambine alla scoperta della vendemmia

Olbia. 

Una giornata di festa, tradizione e natura ha visto protagonisti trentaquattro piccoli di Olbia alla Cantina Murales, grazie all’iniziativa “La vendemmia dei bambini” organizzata dall’associazione Sas Janas. L’evento, giunto alla sua quinta edizione e cofinanziato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Olbia, ha permesso ai bambini di scoprire e rivivere le usanze legate alla raccolta dell’uva.

Accompagnati dai proprietari della cantina, Piero Canopoli e Giuliana Dalla Longa, insieme alle figlie Martina e Arianna, i bambini hanno indossato abiti della tradizione e partecipato alla raccolta dell’uva, proprio come facevano i nonni. Subito dopo hanno provato la pigiatura a piedi nudi, trasformando un lavoro antico in gioco e memoria condivisa.

La giornata si è conclusa con un pranzo comunitario a base di piatti tipici come gnocchetti, polpette, patate e uva, accompagnati dai vini locali, in un clima di convivialità e identità culturale.

“La vendemmia è un rito che racconta chi siamo – sottolinea la presidente Claudia Pirina –. Farlo rivivere ai bambini significa piantare in loro il seme della memoria, perché possano crescere conoscendo e rispettando le radici della nostra comunità”.

“In un tempo in cui l’infanzia è spesso chiusa dentro schermi e ambienti artificiali, iniziative come questa restituiscono libertà, autenticità e bellezza – dichiara la vicesindaca Sabrina Serra -. 'La vendemmia dei bambini’ è un esempio concreto di come la cultura rurale possa diventare strumento di formazione, crescita e inclusione. Ringrazio Sas Janas per la passione e la competenza con cui ogni anno organizza questa iniziativa. Portare i bambini tra i filari, far loro toccare con mano il ciclo della vite, significa seminare consapevolezza e amore per il territorio”.

Un’esperienza che unisce tradizione, educazione e comunità, con l’obiettivo di trasmettere alle nuove generazioni il valore delle proprie radici.