Emergenza sangue, Mater Olbia: raccolte 42 sacche di sangue

Olbia. La generosità nei momenti di crisi assume un valore e un significato doppio e se si tratta di eventi che comportano gravi carenze di sangue, come sta capitando in questi ultimi mesi con la carenza di emoderivati esacerbata dalla pandemia, possiamo già dichiarare che raccogliere ben 42 sacche di sangue è la riprova che Olbia ha un cuore veramente grande, immenso, ed è sempre attento ai più bisognosi. La giornata di raccolta sangue è stata organizzata ieri dalle 8:00 alle 12:30 presso il piazzale antistante al Mater Olbia Hospital in collaborazione con Avis Olbia.  "Nella giornata di ieri sono state raccolte al Mater Olbia Hospital 42 sacche di sangue e so che altri 18 tra colleghi e visitatori, per ragioni diverse, non hanno potuto fare la loro donazione", così il Direttore Sanitario Franco Meloni ha espresso la sua soddisfazione in una nota indirizzata al Direttore Sanitario dell'Ospedale Giovanni Paolo II e al Commissario della Asl di Olbia. "Voglio ringraziare di cuore tutti per la generosità dimostrata: in questo momento di particolare carenza di emoderivati la disponibilità di ciascuno di voi è stata davvero un bene prezioso", ha proseguito Meloni, aggiungendo: "Inoltre, esprimo i sensi della mia personale gratitudine, e quella di tutta la comunità del Mater, all'Avis Olbia - Associazione Volontari Italiani Sangue ODV per aver organizzato e coordinato la giornata, nonché al Centro Trasfusionale dell’Ospedale Giovanni Paolo II per la costante collaborazione che ci ha prestato in questa occasione e che mai ci fa mancare nella pratica assistenziale di tutti i giorni. Infine, ringrazio tutti i donatori interni ed esterni al Mater e quanti, a vario titolo, hanno contribuito alla buona riuscita dell’iniziativa. Davvero una bella giornata e sono certo che il vostro impegno civile e il senso di solidarietà della nostra comunità ospedaliera, presto ne consentirà altre" ha concluso Meloni.  Il sangue raccolto sarà dato al Centro Trasfusionale del presidio ospedaliero Giovanni Paolo II di Olbia. Donare il sangue è non solo un gesto di solidarietà, di generosità e senso civico perché è un gesto destinato a salvare la vita degli altr, ma è anche, grazie agli esami medici a cui sono sottoposti i donatori, un modo per tenere sotto controllo la propria salute.