Saturday, 02 August 2025
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Pubblicato il 01 August 2025 alle 10:48
Olbia. Tre persone di nazionalità francese sono state arrestate nelle prime ore di ieri dai Carabinieri di Olbia e di Porto Cervo nell’ambito di un’indagine su una serie di furti e scippi avvenuti tra Arzachena e la Costa Smeralda. Le accuse riguardano alcuni episodi tra cui il furto di orologi di lusso, messi a segno in diverse località turistiche del territorio.
Una delle ultime contestazioni riguarderebbe, come riporta l'Unione Sarda, un furto avvenuto a Cannigione, dove un turista sarebbe stato accerchiato e derubato di un orologio Patek Philippe. I tre sospetti, di età compresa tra i 30 e i 45 anni, avrebbero agito in modo coordinato, strappando il prezioso oggetto direttamente dal polso della vittima.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il gruppo sarebbe lo stesso responsabile di un altro episodio avvenuto a Porto Cervo, dove una turista ha riportato un trauma cranico in seguito all’aggressione durante la quale le è stato sottratto un orologio Richard Mille dal valore stimato di 360mila euro. La donna è assistita dall'avvocato Rino Cudoni, il quale rappresenta anche altre vittime di furti avvenuti a Pantogia e Abbiadori.
I tre arrestati sono difesi dall’avvocato Alberto Sechi e potrebbero comparire domani davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Tempio. Gli investigatori stanno proseguendo gli accertamenti per verificare eventuali collegamenti con altri furti avvenuti in Sardegna e in località turistiche europee.
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