Area Marina Protetta Tavolara: presentazione nuova cartografia bionomica

L’Area Marina Protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo presenterà,il 28 settembre 2012, presso la sala congressi Expò, Via Porto Romano 8 alle ore 10.30, laNUOVA CARTOGRAFIA BIONOMICA DELL’ AMP DI TAVOLARA PUNTA CODA CAVALLO.

Il progetto è frutto di un accordo di cooperazione internazionale fra l’AMP di Tavolara Punta Coda Cavallo e laConservatoire du Littoral all’interno del progetto PIM (Piccole Isole del Mediterraneo).Le attività sono state finanziate dall’Agence de l’Eau, e sono realizzate dall’Agenzia Andromede Oceanologie società leader in Francia per la cartografia sottomarina.

La prima cartografia bionomica dell’ AMP di Tavolara Punta Coda Cavalo era stata realizzata nel 1992 in occasione dello studio scientifico propedeutico alla istituzione da parte del Mistero dell’ Ambiente dell’ AMP di Tavolara Punta Coda Cavallo.

A distanza di 20 anni, grazie al progetto PIM, è stato possibile realizzare una nuova carta bionomica utilizzando tecniche innovative e strumentazione scientifica, per l’acquisizione dei dati geofisici, di ultima generazione.

I nuovi dati che indicano punti di forza ma anche punti di debolezza del sistema ambientale dell’ AMP di Tavolara, saranno particolarmente utili all’ Ente Gestore per riprogrammare misure regolamentari destinate a contenere gli impatti ambientali, evidenziati dal nuovo elaborato.

La principale criticità riguarda l’impatto degli ancoraggi delle imbarcazioni da diporto, che indica una non sufficiente efficacia della regolamentazione dedicata a questo comparto.

Con l’ausilio delle nuove informazioni, il Consorzio di Gestione intende regolamentare meglio la presenza del diporto nautico elaborando nuovi strumenti tecnici (carta degli ancoraggi) che consentiranno di fornire all’utenza indicazioni precise per effettuare gli ancoraggi in modalità non impattante sui fondi marini in cui è presenta laPosidonia oceanica e le altre biocenosi sensibili.

Il consorzio di Gestione dell’ AMP Tavolara unta Coda Cavallo ringrazia sentitamente Pierre Boissery dell’Agence de l’ Eau e Sébastien Renou dellaConservatoire du Littoral e Florian Holon della AgenziaAndromede Oceanologie e tutti i collaboratori dell’ AMP, che hanno reso possibile questo importante progetto.