Olbia, liste d'attesa bloccate: "impossibile prenotare visita, ma c'è posto a pagamento"

Olbia. Una lettera è giunta alla redazione di Olbia.it, che segnala - ancora una volta - quanto da tempo ormai accade ad Olbia e in Gallura. La lettrice, disperata, non riesce a prenotare una visita, per la precisione una mammografia. Non è la prima segnalazione giunta a riguardo, e le condizioni in cui versa la sanità sono ben note, ma come quotidiano continuiamo a dare voce a tutti i cittadini, nella speranza che presto qualcosa possa davvero cambiare.

Si legge nella lettera: "Vorrei provare a sollevare una questione che ritengo davvero grave. Mi sono già ovviamente rivolta agli strumenti offerti dalle istituzioni, primo fra tutti l'urp, ma senza nemmeno essere degnata di una risposta. Il tema è ormai, di vergognosa quotidianità e anche se questa sarà l'ennesima rimostranza, mi sembra doveroso continuare a segnalare, con tutti gli strumenti possibili, le distorsioni che continuano ad essere compiute sotto gli occhi di tutti. Da giugno sono in possesso di un impegnativa, ormai scaduta, per prenotare una mammografia di controllo e da giugno mi sento dire che le liste sono bloccate".

"La pratica delle liste bloccate è vietata per legge. Bloccando le liste, infatti, e non consentendo, così, agli utenti di avere un appuntamento, diventa impossibile documentare il superamento dei tempi di attesa e, quindi, evidenziare che la prestazione non potrà essere garantita entro i tempi massimi stabiliti. Questo, impedisce chiaramente di ripiegare sulle alternative che in questi casi vengono garantite dalla legge. La cosa che mi disturba maggiormente e che trovo piuttosto grave, è che chiamando il cup, dopo averti spiegato che non ci sono le agende per gli appuntamenti ti viene proposto di prenotare la visita (nello stesso ospedale e con le stesse attrezzature) in intramoenia! Quindi: 1) non posso prendere un appuntamento tramite il servizio Sanitario. 2) Non posso usufruire delle alternative che mi verrebbero garantite dalla legge per il superamento dei tempi d'attesa, perché non ci sono tempi d'attesa 3) posso, pagando, prendere un appuntamento nello stesso ospedale in intramoenia, senza aspettare nemmeno un giorno".

"Che fine hanno tutte le belle parole che sentiamo ogni giorno e tutte le pubblicità sull'importanza della prevenzione e dello screening?", conclude la lettera.