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Pubblicato il 09 September 2015 alle 17:46
Olbia, 09 Settembre 2015 - C'è una strada, ad Olbia, che può rappresentare benissimo il peggio del peggio per quanto riguarda l'inciviltà, il degrado e una certa lentezza nel porre rimedio ai problemi. Stiamo parlando della stradina che collega la circonvallazione Olbia-Golfo Aranci a quartiere di Pittulongu. Una strada che si compone da via Delle Serpule, via Sa Contra Culumbu e via Binzolas. Siamo in piena periferia di Olbia, siamo in piena campagna e a ridosso di villette e stazzi di collina.
Lo spettacolo a cui si è costretti ad assistere appena usciti dalla circonvallazione è veramente aberrante. Ogni 5/10 metri, la macchia mediterranea lascia spazio a centinaia di rifiuti di ogni genere e di ogni origine. Nemmeno le reti riescono a tenere lontani i "lanciatori di sacchetti": in alcuni punti, i rifiuti sono oltre le recinzioni e, dunque, impossibili da bonificare per gli eventuali operai che dovessero passare in questa strada.
La zona è completamente lasciata alla mercè degli incivili: ogni slargo, ogni cunetta, ogni canale di scolo per le acque è disseminato di buste, cartoni, vaschette, olio esausto, pneumatici, mattonelle, cemento, pezzi di carrozzeria, residui di cozze, materassi, tavolini, sedie, vestiti maleodoranti, scatole e chi più ne ha.... più ne metta. Non c'è limite al campionario di spazzatura abbandonata, non c'è limite all'ingegnosità del lanciatore di sacchetti medio: capace di ogni nefandezza, anche di nascondere la sua busta dietro gli olivastri.
I cumuli di rifiuti si susseguono senza soluzione di continuità fino all'inizio delle case per poi riprendere in un sol colpo all'interno dell'Hotel Rio Bados. Il terreno dell'albergo mai finito è pieno zeppo di rifiuti (non manca nemmeno un frigorifero). Purtroppo abbiamo constatato con amarezza che tale terreno è alla mercè di chiunque poiché il cancello è privo di lucchetto e chiunque può entrare.
La ciliegina sulla torta è il canale che costeggia questa strada: il letto del fiume, ben visibile all'incrocio tra via Delle Serpule e via Sa Contra Culumbu, è pieno zeppo di canne.
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