Golfo Aranci, ordinanza balneare: novità dal 3 giugno

Golfo Aranci. Nell’ottica di un aggiornamento dello strumento normativo in vigore, con l’introduzione di norme specifiche per l’uso di un nuovo mezzo, è stata approvata dal Capo del Circondario Marittimo di Golfo Aranci, T.V. (CP) Francesco D'Esposito l’Ordinanza di Sicurezza Balneare n. 16 del 2022. Come elemento nuovo rispetto alla preesistente ordinanza vi è stata inserita la disciplina dell’utilizzo dell’e-bike acquatica, dispositivo in grado di riprodurre l’esperienza ciclistica in acqua.

Si legge nella nota della Guardia costiera: "Inoltre, in considerazione della nuova ordinanza sulla locazione e noleggio, entrata in vigore dal 20 aprile, è stata anche aggiornata l’appendice normativa. Come elemento cardine, resta l’importanza delle figure del concessionario e del bagnino come soggetti atti a dare la prima e pronta risposta per l’attivazione della macchina di soccorso, sovraordinata in mare, dal Corpo delle Capitanerie di Porto/Guardia Costiera".

"Le nuove norme saranno pienamente in vigore dal 03 giugno 2022. L’ordinanza sarà consultabile sul sito istituzionale della Guardia Costiera di Golfo Aranci, nella sezione ordinanze. L’attività di polizia marittima, per garantire la libera fruizione del mare e, lo svolgimento di tutte le attività in sicurezza, è sempre assicurata, per l’intero Circondario Marittimo, in stretta sinergia con il personale degli Uffici Dipendenti di Porto Cervo e Porto Rotondo, attraverso le pattuglie a terra ed in mare, con i mezzi M/V CP 709 e GC B77".

"Nel corso del mese di maggio in seguito all’attività di controllo, sono stati elevati processi verbali amministrativi per un totale di 7500 euro. L’Ufficio Circondariale Marittimo di Golfo Aranci, coordinato dal Direttore Marittimo della Sardegna Settentrionale C.V. (CP) Giovanni CANU, vigilerà attentamente sul corretto adempimento dell’Ordinanza di Sicurezza Balneare per la sicurezza dei bagnanti e degli utenti del mare. Per qualsiasi evenienza, si ricorda il numero blu gratuito 1530 per le emergenze in mare, oltre ai consueti mezzi di comunicazione", conclude la nota.