Friday, 02 May 2025
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Pubblicato il 02 May 2025 alle 08:55
Porto San Paolo. Materassi, reti da letto, mobili rotti, polistirolo e plastica. Da quasi due mesi, un parcheggio comunale si è trasformato in una vera e propria discarica abusiva. A segnalare la situazione è stato un cittadino attraverso un post pubblicato nel gruppo Facebook “Porto San Paolo”, corredato da foto eloquenti. “Avevo già segnalato questo scempio – si legge nel messaggio – ma nulla è cambiato. A Pasquetta è passato un camion a portare via tre pezzi, ma da allora la situazione è solo peggiorata. Nessuno controlla, nessuno sanziona”.
Il problema non è soltanto estetico. Le raffiche di maestrale hanno spinto polistirolo e plastica verso la macchia mediterranea e addirittura in mare. “Solo ad agosto si mettono le cose in ordine? E le telecamere? Spente”, scrive ancora l'autore del post, sollevando dubbi sull’effettivo funzionamento del sistema di sorveglianza.
La denuncia ha fatto rapidamente il giro del web, generando diversi commenti indignati. “Scenario squallido”, “incivili”, “vigili solo d’estate?”: sono solo alcune delle reazioni apparse sotto il post. C’è chi ipotizza che i rifiuti provengano da un’abitazione svuotata, chi propone di contattare il servizio Multiservice, e chi suggerisce di sporgere denuncia ai Carabinieri. “Senso civico? Smarrito. Educazione? Latitante”, scrive un utente, puntando il dito anche contro i comportamenti dei cittadini.
Oltre allo stato di degrado, a far discutere è la sensazione di abbandono fuori stagione. Il confronto tra l’attenzione riservata al decoro urbano nei mesi estivi e l’apparente lassismo del resto dell’anno alimenta il malcontento.
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