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Arzachena: assegnati sette lotti nella zona artigianale

Via allo sviluppo

Arzachena: assegnati sette lotti nella zona artigianale
Arzachena: assegnati sette lotti nella zona artigianale
Olbia.it

Pubblicato il 25 July 2025 alle 12:50

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Arzachena. La zona artigianale di Arzachena, in località Naseddu, entra in una nuova fase di sviluppo con l’assegnazione di sette lotti del Piano insediamenti produttivi (Pip) a imprese locali. Si conclude così un iter avviato nel 2019 con la pubblicazione e successiva proroga di un bando pubblico finalizzato alla valorizzazione dell’area e al rilancio del tessuto economico del territorio.

La settimana scorsa è stato approvato l’elenco definitivo delle aziende beneficiarie, tutte con sede nel comune di Arzachena. Nei prossimi giorni è previsto l’incontro con il notaio per la firma degli atti di concessione, che daranno il via ufficiale all’operatività delle imprese nei nuovi spazi.

Il progetto, promosso dall’assessorato alle Attività Produttive e Trasporti, si inserisce in una strategia più ampia volta ad ampliare l’offerta di servizi e a generare nuove opportunità di lavoro per la comunità locale. I terreni, concessi a prezzi agevolati, rappresentano un incentivo concreto per l'espansione di attività esistenti e per l'avvio di nuove iniziative imprenditoriali.

L’iniziativa arriva al termine di sei anni di verifiche e ricognizioni svolte dagli uffici comunali e punta a rafforzare la vocazione produttiva della zona artigianale di Arzachena. A dimostrazione dell’interesse degli operatori economici, i sette lotti assegnati sono stati oggetto di numerose richieste, sintomo di un tessuto imprenditoriale dinamico e in espansione.

Parallelamente, l’Amministrazione comunale ha previsto modifiche al regolamento edilizio e alle norme tecniche di attuazione che, una volta attuate, consentiranno l’apertura di attività di vendita al dettaglio anche a soggetti diversi dai titolari di partita Iva, ampliando così la platea dei potenziali operatori.

Il bando originario prevedeva diverse finalità strategiche: riorganizzare territorialmente le attività presenti nel comune, incentivare il trasferimento nel Pip di aziende situate in zone con destinazioni urbanistiche non compatibili, stimolare lo spostamento di imprese operanti in aree a rischio idrogeologico e favorire il trasferimento delle attività rumorose attualmente localizzate nel perimetro urbano.