Pallavolo. La Meridiana continua ad essere vincente

Olbia, 09novembre 2015 - Sabatopomeriggio il Paladeiana ha confermato il ruolo di talismano della Meridiana Olbia. La quarta giornata di B1 (girone F) ha portato, di fronte ai rossi, il Pomezia; squadra di non troppe pretese, vittoria doveva essere e vittoria è stata: 3-1.

Il primo set è dominio dei padroni di casa, dopo circa venti minuti di gioco il tabellino sorride: 20-10. Gli ospiti possono ben poco e l'Olbia si aggiudicherà poi il primo punto (25-15). La ripresa è un guazzabuglio di Manzoniana fattura: le scelte degli arbitri vengono più volte contestate - seguirà un cartellino giallo al presidente e un rosso all'allenatore -, gli avversari vogliono reagire, il ritmo dell'Olbia cala, e il tabellino segna un continuo batti e ribatti. Nella prima frazione sono i locali a rimanere davanti (anche se sempre solo di due punti), però nella seconda metà il Pomezia avanza (prima 13-14, poi 16-18) e al termine è 23-25. Parità. "Vincere il primo set con un punteggio così largo ci ha fatto male, perché inevitabilmente abbiamo abbassato la guardia" dirà a fine match Mister Andrea Schettino, "Tuttavia il terzo è stato una dimostrazione di forza e testa, siamo riusciti a ricambiare il passo e imporci". E infatti sembrava girar bene per il Pomezia che, dopo il punto strappato, ha ricominciato a star davanti anche nel terzo round di una gara che cominciava a prendere una strana piega. Agguantato il pareggio (12-12) è stata però l'Olbia ad uscir fuori e macinare punti: 18-16, 19-17, 23-20. Il tabellino emette quindi la dolce sentenza: 25-21. Il quarto ed ultimo set segue la falsariga del primo; da una parte la squadra romana molla le briglie, dall'altra invece la Meridiana cavalca sull'onda dell'entusiasmo e capitan Andrea Trova e co. non si fermano. I rossi troveranno almeno tre volte il +9 (16-7, 20-11, 23-14) e, inevitabilmente, l'epilogo è 25-16.

"A livello tecnico il Pomezia era meno forte del Tor Sapienza (battuto lo scorso sabato 3-1, ndr), ma proprio per questo era facile sottovalutarlo - esordisce il coach -, non siamo ancora bravi a sfruttare gli episodi dove si gioca s'un punto"dice, ma l'attenzione va alla prossima partita in trasferta a Sabaudia: "È la vera prova per capire a cosa possiamo ambire, è una squadra forte ma cercheremo di aver disponibili tutti e creare difficoltà. Loro possono puntare sui valori individuali dei loro giocatori, noi invece sulla squadra".

Piccola degressione simpatica sulle ragazze della Zumba Gang del Geovillage, che durante le pause di gioco hanno interpretato al meglio alcune coreografie sulle note dei tormentoni del momento. Poi ancora il pubblico caloroso, nella speranza di vederlo aumentare di partita in partita. OLBIA 3-1 POMEZIA (25-15, 23-25, 25-21, 25-16).