Monday, 19 May 2025
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Pubblicato il 19 May 2025 alle 10:56
Olbia. Si scaldano i motori per il Rally mondiale e la Gallura freme per l'arrivo dei 68 piloti, accompagnati da altrettanti copiloti, che si sfideranno sul nuovo tracciato tra Telti, Calangianus e Berchidda: la seconda prova del Rally Italia Sardegna 2025 è un crono totalmente inedito lungo 18,43 km, che si preannuncia molto impegnativo per i piloti. Il nome tradisce le sue caratteristiche, dato che si sviluppa unendo tre località cardine del rallysmo sardo: passaggio a Telti, Calangianus e Berchidda.
"Lo start della speciale si trova a Taroni sulla SS 127 che da Calangianus porta a Telti. La prova parte in salita in Comune di Calangianus ed è caratterizzata da un fondo compatto e largo. Poi la strada affronta una discesa con una serie di tornanti ed a seguire un tratto pianeggiante, sino ad incontrare un breve tratto asfaltato ad Andrieddu, in comune di Telti. Si torna poi subito sulla terra con la carreggiata che diventa più stretta e la strada racchiusa tra i muretti a secco. A seguire la speciale sale e si arriva in un tratto che scorre tra i vigneti di Vermentino particolarmente caratteristico. Qui una serie di allunghi, sempre tra i vigneti, prima di svoltare a destra sull'asfalto per 500 metri e tornare ancora sulla terra a destra della ex linea ferroviaria Calangianus-Monti".
"E non è finita qui, perchè quando si arriva alla chiesa di Santa Caterina, si svolta a sinistra e prosegue in una zona pianeggiante dove la strada è più larga e caratterizzata da ghiaino sul fondo, che potrebbe mettere in difficoltà chi farà da battistrada specie al primo passaggio. Il finale è in comune di Berchidda tutto in discesa ed è più largo con un fondo più sabbioso. Nel finale- spiegano i tecnici- una serie di tornanti che anticipano una discreta discesa e negli ultimi metri una inversione a sinistra dove verrà posizionato il fine prova. Si tratta nel complesso di un crono veloce che presenta allunghi anche molto importanti. Ci sono poi diversi cambi di fondo: all’inizio è compatto e largo, poi più stretto, diventa in seguito più largo con ghiaino e nella parte finale sabbioso. Una speciale che va affrontata con il coltello fra i denti sempre al “maximum attack”.
La prova sarà utilizzata nel corso della prima tappa, venerdì 6 giugno 2025. Primo passaggio alle 10:16, secondo alle 16:46. Saranno allestite ben quattro zone spettatori, tutte raggiungibili dall'esterno del tratto cronometrato.
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