Olbia. Sarà l'autopsia disposta dalla Procura di Tempio guidata da Gregorio Capasso a stabilire le cause della morte di Giampaolo Demartis, l'uomo di 57 anni deceduto sabato sera dopo una notte di follia in cui è stato fermato dall'intervento delle forze dell'ordine. L'autopsia verrà eseguita giovedì mattina.
Al momento ci sono due Carabinieri iscritti nel registro degli indagati per omicidio colposo, dalle indagini trapela lo stato di confusione dell'uomo e l'allarme lanciato dai residenti di via Barcellona alta che hanno chiamato il 112 raccontando di un uomo visibilmente alterato che terrorizzava i cittadini.
Sul posto, richiamate dai residenti, sono giunte 4 pattuglie, emergerebbe anche una colluttazione con un Carabiniere cui hanno fatto seguito diversi avvisi e tentativi di calmarlo, solo come ultimo tentativo i Carabinieri sarebbero intervenuti con il taser.
Ora spetterà all'autopsia stabilire le cause della morte dell'uomo, se concatenata o meno all'utilizzo dello strumento, il decesso è avvenuto durante il trasposto in ospedale a bordo dell'ambulanza, tra le notizie emerge che l'uomo avesse anche problemi cardiaci. Ad assistere i due uomini indagati due legali nominati per conto del Sindacato indipendente Carabinieri, che si sta facendo carico dell’assistenza legale dei due militari. Lo riporta La Nuova Sardegna.