Friday, 29 March 2024

Informazione dal 1999

Cronaca

Olbia: una nuova scuola primaria in via Veronese

Olbia: una nuova scuola primaria in via Veronese
Olbia: una nuova scuola primaria in via Veronese
Angela Galiberti

Pubblicato il 06 November 2017 alle 18:46

condividi articolo:

Olbia, 06 novembre 2017 - Investire sulle scuole significa investire sul futuro: grazie al progetto regionale Isol@ la Città di Olbia potrà avviare progetti importanti in tal senso, come ad esempio in via Veronese dove verrà realizzata una nuova scuola primaria e dove verrà ampliata quella dell'infanzia.

Il Documento preliminare alla progettazione è stato approvato dalla giunta guidata dal sindaco Settimo Nizzi lo scorso 2 novembre con il documento numero 485. Il documento fotografa la situazione olbiese in maniera impeccabile: da una parte la crescita demografica tumultuosa che reclama servizi pubblici, dall'altra parte il disagio sociale ed economico abbinato ai problemi relativi all'immigrazione e all'inclusione sociale. Problemi che fanno della scuola un luogo primario d'incontro dove l'utenza si diversifica enormemente. "Per questi motivi Il Comune di Olbia ha come obbiettivo la realizzazione di una scuola dell’infanzia e unascuola primaria su una superficie di circa mq. 48.000 nella zona nord-ovest della città denominatalottizzazione “Degortes”, zona densamente popolata - si legge nel Documento preliminare alla progettazione -.In questa area esiste già una scuola dell’infanzia con due sezioni e una scuola secondaria (denominatasuccursale “Ettore Pais”) con n. 20 classi.Per soddisfare le esigenze di forte crescita demografica e quindi le richieste di nuove iscrizioni si rendenecessario costruire due nuove edifici:Scuola primaria comprensiva di 2 interi corsi relativi a 10 classi didattiche con un numero di alunni pari a260; Scuola dell’infanzia ulteriori 5 sezioni per un totale di 196 alunni".

Gli obiettivi della nuova scuola sono ambiziosi sin dalla sua progettazione architettonica: "L’intera struttura scolastica sarà improntata al concetto di APPRENDIMENTO DIFFUSO EDIVERSIFICATO, che sostituisce la metodologia univoca della lezione frontale, e a quello di cura delsenso estetico degli spazi e della qualità della vita degli studenti, finalizzato a rendere accogliente econfortevole il luogo dell’apprendere. In quest’ottica il modello che meglio rappresenta il concetto discuola che si vuole attuare è quello di “Indire” che promuove gli spazi educativi 1+4. Dove “1”rappresenta lo “spazio di gruppo”, un ambiente di apprendimento polifunzionale del gruppo-classe,l’evoluzione dell’aula tradizionale, che apre la scuola al mondo. Un ambiente a spazi flessibili in continuitàcon gli altri ambienti della scuola. “4” gli spazi complementari:l’agorà, un grande spazio assembleare dove tutti possono ritrovarsi per seguire eventi di interesseplenario;lo spazio informale, con cuscini, divani, sedie o altro in grado di accogliere i bambini nel loro tempo libero e in attività di comunicazione libera o guidata (in genere questi spazi sono proposti per rendereabitabili zone che prima erano solo di passaggio);lo spazio individuale, dove l’alunno può concentrarsi estraniandosi dal contesto circostante;lo spazio di esplorazione, generalmente collegato ai laboratori: si tratta di tutte quelle aree in cui glialunni si recano quando devono svolgere attività che richiedono strumenti specifici, come ad esempioun laboratorio per le scienze o un’aula digitalizzata per attività con alto potenziale tecnologico".

Interessante l'aspetto tecnologico del progetto: i piccoli studenti avranno a loro disposizione una dotazione incredibilmente ricca (compatibilmente, precisa il documento, con le risorse disponibili).

Scuola dell’infanzia

- Adeguato numero di Tablet per lavoro di gruppo e non, da adagiarsi in maniera inclinata suibanchi. - Adeguato numero di portali. - Software multimediale per la gestione di aule didattiche. - Laboratorio informatico con PC virtuali. - LIM o in alternativa pavimento interattivo. - Sistema di videosorveglanza/antiintrusione. - Stampante 3D. - Laboratorio di Regia. - Web cam esterne. - Tavoli luminosi per lavori di espressività, creatività

Scuola primaria

- Adeguato numero di Tablet per lavoro di gruppo e non, da adagiarsi possibilmente in manierainclinata sui banchi; - Connessione alla rete, sia via cavo che attraverso wifi; - Registro elettronico con possibilità di utilizzo anche in maniera tradizionale - LIM con possibilità di utilizzo anche tradizionale, dotate di opportuni sistemi che consentano agli insegnanti una spiegazione anche da punti ad essa distanti. - Sistemi in grado di comunicare direttamente con i diversi laboratori - Adeguati punti presa e dati per consentire il facile utilizzo delle diverse dotazioni hardware.

I laboratori - Compatibilmente con le risorse disponibili si prevede la seguente dotazione minima: - Almeno una telecamera, avente doppia finalità: sicurezza e uso didattico per interconnessionecon altre scuole. - Vi sia la possibilità di interagire, anche all’interno dello stesso laboratorio, con l’uso delladomotica. - Per il laboratorio di scienze-matematica-informatica si prevede essi siano dotati di opportunipacchetti per la robotica, nella misura di almeno 1 ogni 3 ragazzi. Adeguate maschere o sistemianaloghi per consentire l’accesso alla realtà virtuale. - Per il laboratorio di tecnica e arte: Lim con computer portatile, con cassetto sicurezza, stampanti 3D, laser cut, attrezzature, FabLab, PLC starter kit, droni, sistemi di prototipazione, kitrobotica, vinyl plotter - Per il laboratorio di musica e movimento: Lim con computer portatile, Apparecchi diriproduzione del suono – apparecchi di registrazione digitale video e audio, materiale per larealizzazione dei costumi. - Area agorà e ristorazione: lim con computer. - Area segreteria e direzione : dotazione moderna di computer e stampanti, con cablaggio e Limnella direzione. - Sala insegnanti: tavolo ovale per le riunioni e per riunioni e formazioni interne, con postazioniattacco dei computer portatili, con connessione wifi e cablaggio, Lim su parete, con computerportatile e cassetto sicurezza. Possibilmente sui lati della stanza, devono essere presenti deicomputer portatili, con cassetto sicurezza con stampante wifi. Nella stanza deve esserepresente un computer portatile personale per il responsabile del plesso e uno per il responsabiledell’orario scolastico. - Biblioteca: nei tavoli possibilità di utilizzare portatili e/o tablet , con prese per corrente, uncomputer per responsabile biblioteca, con postazione autonoma, con stampante wifi, una Lim,con computer portatile collegato per attività varie ( alunni+ insegnanti e alunni+alunni)

- Bidelleria: computer portatile con cassetto, con stampante e fotocopiatore collegati all’ingresso,in postazione autonoma (box), con tavolo con telefono e fax