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Olbia, trasportava 100 kg di surgelati in mezzo non idoneo: fermato dalla Polizia

L'episoldio è avvenuto al Porto di Olbia

Olbia, trasportava 100 kg di surgelati in mezzo non idoneo: fermato dalla Polizia
Olbia, trasportava 100 kg di surgelati in mezzo non idoneo: fermato dalla Polizia
Olbia.it

Pubblicato il 04 June 2025 alle 13:21

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Olbia. Nella mattinata del 30 maggio 2025, durante un servizio speciale compartimentale di controllo al trasporto di merci pericolose e alimentari, personale della Polizia Stradale di Sassari, Distaccamenti di Olbia e Tempio Pausania, ha intercettato presso il porto di Olbia un autocarro proveniente da Milano e diretto a Porto Cervo, che trasportava circa 100 kg di prodotti alimentari surgelati destinati a un noto ristorante giapponese.

L’automezzo, risultato privo di cella frigorifera, coibentazione isotermica e certificazione ATP, non era idoneo al trasporto di alimenti congelati e pertanto non garantiva il rispetto della catena del freddo, causando un concreto pericolo per i destinatari finali degli alimenti trasportati.

Le pattuglie operanti hanno richiesto l’intervento del Servizio Igiene Alimenti della ASL di Olbia, che ha disposto il sequestro degli alimenti e redatto i relativi verbali. L’autocarro è stato inoltre sottoposto a verifica del peso, risultando in sovraccarico rispetto ai limiti di legge.

Il conducente, un cittadino italiano, con altri due passeggeri stranieri a bordo, ha riferito di trasportare la merce tra due sedi della medesima azienda con finalità di somministrazione al pubblico.  

L’intero carico, giudicato non idoneo al consumo umano, è stato sottoposto a sequestro e la relativa merce è stata destinata alla distruzione, poiché non adatta nemmeno alla donazione.

L’operazione si inserisce nell’ambito dei controlli mirati della Polizia Stradale a tutela della sicurezza stradale e, soprattutto, della salute dei cittadini. Si ricorda che il trasporto di alimenti senza idonei requisiti igienico-sanitari rappresenta una grave violazione, con sanzioni per oltre 3.500 euro.