Olbia. L'emergenza rifiuti e il degrado presente in varie zone della città continua a farsi sentire e c'è chi chiede a gran voce, anche a mezzo lettera come già accaduto precedentemente, un intervento pronto e decisivo per risolvere la questione una volta per tutte.
Un nostro lettore, M.C., residente a Olbia, condivide con noi la mail inviata a tutti gli uffici comunali raccontando e analizzando il problema della gestione della raccolta dei rifiuti e dello stato di abbandono in cui versano alcune zone della città.
Questo il testo integrale della sua lettera: "Buongiorno con la presente sono nuovamente a segnalare le seguenti criticità che si riscontrano nel quartiere di Olbiamare: auto abbandonate e/o prive di assicurazione, sarebbero auspicabili dei controlli da parte della Polizia municipale. Per non parlare dei carrelli dei vari centri commerciali sparsi in tutto il quartiere (da considerarsi rifiuti ingombranti) si ricorda che i responsabili per il controllo sono i proprietari o gli utilizzatori, da sanzionare in caso di inadempienza, da parte della Polizia municipale".
Ma la questione non si ferma qui e il lettore prosegue: "I marciapiedi sono inutilizzabili a causa della presenza della spazzatura e dei cespugli incolti (vedi immagini parte terminale via Cesare Pavese, via Vitaliano Brancati e strada sterrata dietro al teatro Michelucci)". Non va meglio con l'illuminazione pubblica: "lampioni non funzionanti (ultimi 2 di via Cesare Pavese sono già stati segnalati più volte negli ultimi 3 anni).
"Riguardo ai rifiuti che si trovano sparsi in tutta la zona ritengo inutile il passaggio della spazzatrice visto che questa si limita (a causa delle auto parcheggiate spesso in divieto di sosta) a passare al centro strada o addirittura a non passare assolutamente (vedi parte terminale di via Cesare Pavese) rimanendo solo una spesa per i contribuenti senza nessun beneficio".
Il lettore conclude: "vista la celerità di approvazione da parte del vostro Consiglio Comunale del 25 giugno dell'aumento delle tariffe Tari di circa il 20% proposto dall'assessore Alessandro Fiorentino e dal dirigente Lorenzo Orrù che hanno asserito che questo aumento era necessario per le problematiche relative all'esecuzione del servizio, questo può significare che ci siamo ritrovati fino ad adesso ad avere un servizio inefficiente a prezzi esorbitanti, ora ci dite che con questo aumento il servizio sarà all'altezza (ma i contribuenti ne dubitano)".
"Visto quanto sopra e visto le già innumerevoli segnalazioni inviate via email e via pec, cadute nel silenzio assoluto e visto le inadempienze riscontrate si diffida i vari uffici comunali e l'amministrazione comunale ad intervenire immediatamente alla risoluzione delle problematiche. In caso contrario valuteremo ulteriori azioni legali. Resto in attesa di ricevere vostre gentili comunicazioni sperando che anche questa non rimanga senza alcuna risposta".