Saturday, 27 April 2024

Informazione dal 1999

Eventi, Annunci

Nord Sardegna, esche avvelenate: se n'è discusso in un convegno

Nord Sardegna, esche avvelenate: se n'è discusso in un convegno
Nord Sardegna, esche avvelenate: se n'è discusso in un convegno
Patrizia Anziani

Pubblicato il 01 December 2018 alle 21:30

condividi articolo:

Sassari, 2 dicembre 2018- #Veleno, ovvero avvelenamento della fauna, è questo il tema della giornata di sensibilizzazione per fermare la strage silenziosa degli animali domestici e selvatici uccisi dalle esche avvelenate. Due giorni fa a Sassari, alla giornata di formazione rivolta agli studenti delle scuole superiori della città, hanno preso parte centoquaranta giovani per dire basta alle esche avvelenate, perché usare le esche avvelenate è pericoloso anche per la salute dell'uomo.

La giornata è stata organizzata da Life Under Griffon Wings insieme all'Università di Sassari, il Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale, Forestas e il comune di Bosa, in collaborazione con l'Istituto zooprofilattico della Sardegna.

Per loro, i giovani, è stato pensato un convegno divulgativo al Polo Didattico del Quadrilatero. Nel primo pomeriggio ai Giardini pubblici, è stata data dimostrazione sul campo da parte de Nucleo cinofilo antiveleno, costituito dal Corpo forestale e di Vigilanza ambientale insieme ai bellissimi cani King, Vita, Mia e Oti, addestrati dal Dipartimento di medicina Veterinaria, e ai conduttori della Croce Gialla di Ploaghe. Dopo la dimostrazione è seguita una tavola rotonda.

Il convegno. Durante la prima parte del convegno Sara Sechi, del Dipartimento di Medicina Veterinaria, ha parlato del rapporto speciale dell'uomo con il cane.Giorgio Pintore del Dipartimento di Chimica e Farmacia, ha parlato dell'uso dei veleni in campagna, mentre Antonio Pintore, dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Sardegna, ha illustrato il ruolo dell’Istituto Zooprofilattico nella lotta all’utilizzo dei bocconi avvelenati e i dati sull’attività regionale. Dionigi Secci dell'Agenzia Regionale Forestas ha argomentato sull’impatto del veleno sulla fauna selvatica.

Durante la seconda parte del convegno, il tema specifico ha riguardato ilNucleo cinofilo antiveleno (NCA) del progetto Life Under Griffon Wings. Il tema "L’investigazione sul campo" è stato illustrato da Tiziana Pinna e Salvatore Scotto del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, infine si è parlato del lavoro del cane nelle attività NCA con Raffaella Cocco del Dipartimento di Medicina Veterinaria.

Dimostrazione sul campo. Nel corso dell'esibizione dimostrativa ai Giardini Pubblici, curata dal Comm. S. Salvatore Marras e dell’Isp. S. Antonio Pisanu del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale, i cani non hanno avuto timore della piccola folla intenta ad osservarli, mentre con abile destrezza individuavano l'esca avvelenata.

Con le esche avvelenate non si scherza e il fenomeno va combattuto con determinazione,gli uomini del Nucleo Antiveleno hanno fatto vedere come sulla scena del ritrovamento di un boccone, o in seguito al rinvenimento di un animale deceduto per sospetto avvelenamento, sia importante seguire un protocollo investigativo molto preciso.

La tavola rotonda. Al Polo Didattico Quadrilatero di Viale Mancini, durante la tavola rotonda istituzionale moderata da Eraldo Sanna Passino e Fiammetta Berlinguer del Dipartimento di Medicina Veterinaria, si è parlato distrategia contro l’uso del veleno e dilegislazione sugli avvelenamenti in Sardegna con l'intervento di Maria Piera Giannasi del Corpo Forestale e di Vigilanza ambientale.