Olbia, 30 Dicembre 2014 -
«Gli uomini sono più forti del loro destino, e voi siete più forti»: si potrebbe racchiudere così la serata offerta da "Musica dal Fango", con questa frase pronunciata dal cantante degli Istentales Gigi Sanna, mentre assieme agli altri componenti esponeva lo striscione "Per non dimenticare". La notte del 28 Dicembre, al Molo Brin di Olbia, è andato infatti in scena "Musica dal fango", evento musicale che ha riunito diversi cantanti sardi. La manifestazione è stata organizzata in compartecipazione dal Comune di Olbia, Rg Music, Great Events, Centro Musica e Winter Fest, mentre accanto al palco vi erano inoltre diverse associazioni: da "Ci facciamo in 4 " a "Volontari liberi piazza di Spagna", "Sinergia di cuori", "Movimento giovani" e le due "18undici", tutte scese in campo con gadget, magliette e dvd nei loro stand poiché l'Evento era incentrato sulla raccolta fondi. Il concerto, andato in onda in diretta su Videolina e presentato dal popolare presentatore Giuliano Marongiu, è partito attorno alle 18 e ha radunato migliaia di persone - tra le 5 e le 10mila - nonostante il gelo che ha accompagnato la serata e che, come previsto, ha decimato man mano il pubblico. Prima delle tante esibizioni si è presentato sul palco il sindaco Gianni Giovannelli, breve cameo che rischiava di essere travolto dai fischi, ma che al contrario la gente ha ascoltato in rituale silenzio. Si aprono le danze con i Cordas et Cannas, ma uno dei momenti più toccanti arriva quando a cantare è Maria Giovanna Cherchi, la canzone è una versione di "No Potho Reposare", un duetto che sarebbe dovuto essere con Mango, triste sentire la voce del cantante morto poche settimane fatrasmessa nelle casse. Si cambia pagina, il pubblico accoglie con affetto Pago ed i Collage, ma la folla comincia a scaldarsi quando arrivano i Tazenda. Sul palco, assieme alla band sarda, salgono anche il vento e la pioggia, gli spettatori resistono ed il maltempo lascia dunque la scena ad un freddo agghiacciante che comincia invece a mietere le prime vittime, il pubblico infatti inizia a decimarsi. Il picco della serata arriva però quando si presenta Bianca Atzei. La giovane cantante farà tappa a Napoli la notte di Capodanno per poi portare un pizzico di Sardegna nella prossima edizione di Sanremo. Tra una canzone e l'altra c'è tempo anche per le risate con Stefano Manca - del famoso trio Pino e gli Anticorpi - prima e con Nicola Cancedda poi. In conclusione arrivano dunque gli Istentales con le loro tradizionali maschere, le melodie e il ritmo della loro musica piace al pubblico che, un po' per accompagnare la canzone e un po' per rimediare al freddo, segue le note a suon di applausi. A fine serata, tra uno stand e l'altro, le associazioni si dichiarano soddisfatte, anche se le uniche cifre rivelate sono quelle legate alle magliette, le quali hanno fruttato un provento poco superiore ai 700 euro.
