Lussazione congenita dell'anca: un convegno per sensibilizzare pediatri, ortopedici e radiologi

La Asl di Olbia, guidata dal Direttore Generale Giovanni AntonioFadda, dal Direttore Amministrativo GiorgioTidoree dal Direttore Sanitario Maria SerenaFenu, ha organizzato pervenerdì 16 Settembre 2011, nella sala convegni dell’Expò, a Olbia, il corso“Attualità in tema di lussazione congenita dell’anca”. Con il termineLussazione Congenita dell'Anca si intende una alterazione della forma dell'articolazione dell'anca presente alla nascita che se non si risolve durante la crescita può portare ad una deambulazione non corretta con segni di zoppia, dolore cronico e artrosi precoce.“La diagnosi precoce, che richiede un lavoro di equipe che coinvolge i Pediatri ospedalieri e quelli di libera scelta, gli ortopedici e anche i radiologi, è utilissima per diagnosticare sin da subito una eventuale displasia dell'anca e iniziare sin dai primi giorni di vita, prima della stabilizzazionedell’alterazione, il trattamento adeguato. La diagnosi precoce consente nei pazienti di ridurre i rischi, nel proseguo della crescita, di incorrere in patologie degenerative alla base di invalidità funzionali”,ha spiegatoGiuseppino Mela, Primario del reparto di Ortopedia dell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia.Alla giornata di studio è prevista la partecipazione di Giuseppe Atti, Pediatra dell’ospedaleS.Annadi Ferrara, proveniente dal centro fondato dal professor Marino Ortolani, colui che nel 1935 descrisse per primo la manovra che consentiva di diagnosticare la displasia. Lamanovra di Ortolani fa infatti parte degli accertamenti diagnostici della displasia dell'anca (o lussazione congenita dell'anca) in età pediatrica.