"In Itinere": ecco l'ultimo duplice appuntamento

Olbia, 27 Dicembre 2016 -Incantevoli melodie e suoni di festa, accanto a indimenticabili pagine d'opera per “In Itinere”, la stagione concertistica “itinerante” a cura dell'Accademia Musicale “Bernardo De Muro” con la direzione artistica di Fabrizio Ruggero per l'ultimo duplice appuntamento oggi,martedì 27 dicembre, alle 21 con le “Note di Natale” del Karalis Brass Quintet al Teatro Comunale “La Cupola” di San Teodoro e giovedì 29 dicembre alle 21 con il “Natale in Lirica” che vedrà protagonisti il soprano Nila Masala, il tenore Mauro Secci, il baritono Nicola Ebau e il basso Alessandro Abis accompagnati al pianoforte da Clorinda Perfetto al CineTeatro Montiggia di Palau.

Battute finali “a tema” natalizio per la rassegna dedicata alla musica “classica” nel significato più ampio, con eccellenti interpreti, come Riccardo Ghiani (primo flauto dell'Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari) insieme alla pianista Francesca Carta, Gianmaria Melis (primo violino del Lirico) con Ilaria Vanacore allo strumento a tastiera, un virtuoso del timpano e delle percussioni come Filippo Gianfriddo, e ancora il Duo Perfetto, l'Ensemble Vocale “In Cantigas” diretto da Gaetano Mastroiaco e il pianista Stefano Figliola, sui palcoscenici di Arzachena, Santa Teresa Gallura, San Teodoro e Palau, con eventi “fuori programma” in diverse città della Gallura, da Tempio a La Maddalena.

“Note di Natale” a San Teodoro

Riflettori puntati sul Karalis Brass Quintet,oggi(martedì 27 dicembre) alle 21 al Teatro Comunale “La Cupola” di San Teodoro – per un affascinante viaggio tra le “Note di Natale” che chiuderà in bellezza la stagione concertistica nella città gallurese.

In programma, accanto a un'antologia di pezzi a tema, brani come la celeberrima “Stardust” (Polvere di Stelle) di Hoagy Carmichael, indimenticabile la versione incisa da Nat King Cole in “Love Is the Thing”, e uno dei più grandi successi dei Beatles, “Yesterday” di John Lennon e Paul McCartney, nella trascrizione per Brass Quintett di David Short (già prima tromba dell'Orchestra della Rai di Roma) che firma anche il coinvolgente “Tango!” e il suggestivo “Latin”, e l'arrangiamento di “Ciao Albertone” di Piero Piccioni, accanto a quattro Danze Inglesi del XVI secolo – nell'arrangiamento di Elgar Howarth.

Magie barocche e musica improvvisata in un concerto che spazierà dai grandi standards del jazz - come “Round Midnight” di Thelonious Monk e Cootie Williams (arrangiamento di Ingo Luis) all'evocativa Sonata da “Die Bänkelsängerlieder” di un anonimo autore (datata intorno al 1600), tra l'ironica “Polka Miseria” ancora di David Short, la “piccola” Fuga in sol minore BWV 578 di Johann Sebastian Bach nella trascrizione di Thierry Caens, “Misty” di Erroll Garner e l'inconfondibile “The Pink Panther” di Harry Mancini.

Un itinerario sonoro attraverso quattro secoli di musica – dal Rinascimento al Jazz – con le inconfondibili voci degli ottoni, tra partiture celebri e altre più rare e insolite composizioni, ripensate per un raffinato ed eclettico Brass Ensemble.

Natale in Lirica – giovedì 29 dicembre – ore 21 - Palau

Arie e duetti, pagine belcantistiche e struggenti e leggiadre melodie in una preziosa antologia di capolavori della storia del melodramma con il “Natale in Lirica” che giovedì 29 dicembre alle 21 suggellerà la stagione concertistica “In Itinere” al CineTeatro Montiggia di Palau: in scena quattro giovani e brillanti interpreti il soprano Nila Masala, il tenore Mauro Secci, il baritono Nicola Ebau e il basso Alessandro Abis, già applauditi nei teatri dell'Isola e della Penisola, accompagnati al pianoforte da Clorinda Perfetto, tra melodie struggenti e allegri accenti, capaci di evocare tutte le sfaccettature dell'eterno gioco delle passioni con brindisi finale.

L'arte sublime di dar voce agli intimi moti del cuore, ai pensieri più segreti, ai cangianti stati d'animo o di tradurre in musica il pathos e le emozioni rivivrà a Palau sulle note de “Il Barbiere di Siviglia” di Gioachino Rossini con la celeberrima aria di don Basilio - “La calunnia è un venticello” o dalla maliziosa storia de “L'Elisir d'Amore” (“Come Paride vezzoso” e la splendida “Una furtiva lagrima”). Il sogno d'amore racchiuso in “Un bel dì vedremo” dalla “Madama Butterfly” di Giacomo Puccini, e ancora la romanza “E lucevan le stelle” e l'emblematica aria “Vissi d'arte” dalla “Tosca” e “Nessun dorma” dalla “Turandot” - sempre del maestro lucchese, ma anche la tenebrosa “Come dal ciel precipita” dal “Macbeth” di Giuseppe Verdi e il festoso brindisi della “Traviata”, con l'irresistibile invito “Libiamo ne' lieti calici” e tutta la sapienza teatrale del cigno di Busseto.

I travagli amorosi del “Don Giovanni” di Wolfgang Amadeus Mozart – riassunti in “Madamina, il catalogo è questo” e nel gioco della seduzione di “Là ci darem la mano”, e il ragionamento del conte Asdrubale - “Se di certo io non sapessi” da “La Pietra del Paragone” di Donizetti a fronte della baldanzosa Chanson du Toreador di Escamillo - “Votre toast, je peux vous le rendre” - dalla “Carmen” di Georges Bizet.

Il Verismo in musica con l'amara confessione di Santuzza “Voi lo sapete, o Mamma” nella “Cavalleria Rusticana” di Pietro Mascagni, e poi spazio all'ironia e leggerezza del melodramma giocoso con la cavatina di don Magnifico “Miei rampolli femminini” dalla “Cenerentola” di Rossini e ancora la giostra delle passioni nella celeberrima “Tu che m'hai preso il cuor” dall'operetta “Il paese del sorriso” di Franz Lehár.

Tra lirici accenti si chiuderà così il sipario della prima edizione di “In Itinere”, la stagione concertistica “itinerante” a cura dell'Accademia Musicale “Bernardo De Muro” con la direzione artistica del pianista e direttore d'orchestra Fabrizio Ruggero, con il patrocinio e il sostegno dell'Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma della Sardegna, e dei Comuni di Arzachena, San Teodoro, Santa Teresa Gallura e Palau.