Festival di Tavolara presentato presso il Parlamento Europeo a Bruxelles

Lo scorso 6 giugno a Bruxelles, presso il Parlamento Europeo, si è tenuto un incontro-seminario sulle opportunità che il cinema può offrire come veicolo di promozione turistica di un territorio.

Durante l'incontro, promosso dall’Associazione Argonauti con la determinante collaborazione dell’europarlamentare dell'Italia dei Valori Giommaria Uggias,è stato anche presentato il festival cinematografico di Tavolara 2012 e il circuito "Le isole del Cinema".

Tra i relatori, oltre allo stesso Uggias, Emanuele Degortes, dell’associazione Argonauti, Antonello Grimaldi, presidente della Film Commission regionale, e la Dott.sa Isabella Tessaro, Policy officer presso il Dipartimento cultura e istruzione della Commissione Europea. L'eurodeputato sardo ha dato il via ai lavori manifestando piacere e orgoglio nell'ospitare l’incontro, scaturito dalla collaborazione con l'associazione culturale Argonauti, organizzatrice del Festival del cinema di Tavolara, che "sin dai primi anni Novanta - ha ricordato il deputato IDV - riempie di magia le estati della Gallura e della Sardegna.

L'evento - ha spiegato Uggias - é nato con lo scopo di dare luogo a un dibattito tra operatori del cinema, della politica e del turismo, nel comune intento di creare sviluppo culturale ed economico in Sardegna, in Italia e in Europa, attraverso la promozione di eventi culturali e, nello specifico, dei festival di cinema. Questi ultimi possono rappresentare veri veicoli di attrazione turistica.

Sempre secondo l'esponente dipietrista "i turisti che scelgono le loro vacanze in base all'offerta culturale sono sempre più numerosi. Riuscire a coniugare l'attrattiva paesaggistica di regioni come la Sardegna con l'organizzazione di festival ed eventi legati al mondo del cinema, significa poter puntare su un'importante occasione di crescita per il territorio”. L'intervento di Emanuele Degortes si è invece incentrato sul caso specifico del Festival di Tavolara. Secondo i dati presentati da Degortes, durante la settimana in cui si svolge il Festival, si possono contare sino a 15.000 turisti attirati dal fascino di un mega-schermo sotto le stelle in mezzo al mare. Cifra che dimostra l'effettivo ritorno economico che un’iniziativa di questo tipo può portare al territorio.

Degortes ha in seguito posto l'accento sulla visibilità e l’impatto promozionale che scaturisce dalla presenza di numerose star del cinema italiano, che attirano sull'isola numerosi media nazionali (e.g. TG1 delle 20:30 con Neri Marcorè a promuovere l’Area Marina protetta di Tavolara Punta Coda Cavallo; Panorama che inserisce Porto San Paolo tra le cinque località estive più trendy dell’estate al mondo; Carolina Crescentini, giovane attrice italiana di successoche scandisce sulle reti Fininvest “ma quali Caraibi, andate in Sardegna!”) e creando un ritorno d'immagine non da poco, che funziona da richiamo non solo per i vacanzieri, ma anche per gli investimenti privati, che negli ultimi dieci anni hanno caratterizzato l'evento e che spesso hanno convogliato attività aziendali (presentazioni di automobili, presentazioni stampa, coinvolgimento dei clienti di reti di vendita) con investimenti consistenti legati all’evento.

Emanuele Degortes ha quindi presentato l’edizione 2012 del festival che si svolgerà dal 18 al 22 luglio e ha dato alcune anticipazioni sui film che verrano proiettatti durante la rassegna, tra cui "L’arrivo di wang", dei Manetti Bros, "Diaz" di Daniele Vicari, "Magnifiche presenze" di Ferzan Ozpeteck e "La kryptonite nella borsa" di Ivan Cotroneo, il tutto sotto l’abile regia di Piera Detassis, Direttrice di Ciak Italia.

Antonello Grimaldi, Presidente della Film Commissione della Regione Sardegna, si è soffermato sul ruolo che le Film Commission devono avere rispetto alla promozione del territorio e ha citato le tre organizzazioni di questo tipo più attive in Italia e cioè quelle del Friuli, del Piemonte e dalla Puglia. Secondo Grimaldi "la Sardegna, pur non essendo la prima regione a dotarsi di una film commission, è stata all’avanguardia nazionale varando in anticipo sugli altri una legge per il cinema".

Grimaldi ha poi spiegato che la Film Commission è una fondazione alla quale dovrebbe spettare un investimento iniziale per portare a termine il proprio compito. Questo aiuto iniziale ritorna poi raddoppiato in termini di ricaduta economica sul territorio.

Durante il suo intervento Grimaldi ha anche illustrato il percorso di Le Isole del Cinema, soffermandosi sui vari capitoli di questo particolarissimo evento che affronta, nelle piccole isole della Sardegna, I vari campi tematici della settima arte, dalla regia, alla musica, alla scrittura, al lavoro dell’attore, coivolgendo Tavolara, Carloforte, L’Asinara e La Maddalena. La Dott.ssa Tessaro ha concluso il seminario con un’ampia panoramica del progetto Media della Commissione Europea e della salute del cinema europeo. Ha cercato di illustrare quelli che dovrebbero essere gli orientamenti del prossimo programma comunitario e ha fatto riferimento alla grande mole di film che vengono prodotti e che poi non trovano possibilità di distribuzione, eliminando implicitamente così ogni potenzialità industriale del settore.

Si è quindi soffermata sul fatto che molti film americani monopolizzano le sale europee e ha mostrato disponibilità da parte dell'UE a intervenire per l’ammodernamento digitale delle sale, evento fondamentale per evitare la chiusura di tanti cinema con una ricaduta in negativo sui processi culturali, anche perché la sala cinematografica rappresenta un punto di riferimento sociale per tante realtà geografiche europee. In chiusura dell'evento, che si è svolto davanti a un folto pubblico di giovani operatori di vari settori dell’economia e della cultura, a dimostrazione di come in Italia l’età media degli operatori sia davvero molto avanzata, l'eurodeputato sardo Giommaria Uggias si è reso disponibile ad organizzare un seminario tecnico in Sardegna sulla progettazione comunitaria specifica per il mondo del cinema. Una nota estremamente positiva la presenza all’evento a diverso titolo, oltre al ventiquattrenne Degortes per l’associazione Argonauti, di altri giovanissimi olbiesi e sardi come Danilo Pisciottu, Valentina Vargiu, Valeria Satta e Leonardo Pinna, rappresentante di Confindustria Nord Sardegna a Bruxelles.

Il loro entusiasmo, al di là di tutto, è la maggiore garanzia che eventi culturali di una certa portata possano ancora svolgersi nel nostro territorio. Giunge però coma una doccia fredda la notizia, comunicata proprio mentre venivano presentati a Bruxelles il festival di Tavolara e il circuito Le Isole del Cinema come veicoli anche internazionali di promozione turistica, secondo la quale l’assessorato regionale al turismo ha provveduto ad azzerare il contributo a sostegno di questi eventi.